Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria (Istituto Ravasco)

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Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria
in latino '''''
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Beata Eugenia Ravasco, fondatrice della congregazione.

Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio

Altri nomi
Istituto Ravasco
Fondatore Eugenia Ravasco
Data fondazione 6 dicembre 1868
Luogo fondazione Genova
sigla C.C.I.M.
Titolo superiore
Prima approvazione da arcivescovo di Genova Salvatore Magnasco il 12 gennaio 1882
decreto di lode il 23 novembre 1907.
Data di approvazione 28 febbraio 1920
Collegamenti esterni


Le Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, o Istituto Ravasco, sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla C.C.I.M.[1]

Cenni storici

La congregazione, sorta con il fine di educare e proteggere la gioventù, fu fondata il 6 dicembre 1868 a Genova da Eugenia Ravasco (1845-1900) con l'aiuto del sacerdote Salvatore Magnasco. Le prime regole dell'istituto vennero redatte con l'aiuto del padre gesuita Luigi Persoglio: il 12 gennaio 1882 Magnasco, divenuto intanto arcivescovo di Genova, eresse le Figlie dei Sacri Cuori in congregazione di diritto diocesano e ne approvò le costituzioni. Le prime diciotto suore dell'istituto emisero la loro prima professione dei voti il 4 ottobre 1884.[2]

Le Figlie dei Sacri Cuori si diffusero rapidamente in vari centri della Liguria (la prima filiale venne aperta a Levanto nel 1887) e nel 1905 papa Pio X le invitò a stabilirsi anche a Roma per collaborare all'opera di protezione della giovane.[2]

L'Istituto Ravasco ottenne il pontificio decreto di lode il 23 novembre 1907: le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede una prima volta il 6 agosto 1909 e successivamente, dopo la revisione delle stesse, il 28 febbraio 1920.[2]

La fondatrice fu beatificata da papa Giovanni Paolo II il 27 aprile 2003.[3]

Attività e diffusione

Le Figlie dei Sacri Cuori si dedicano all'istruzione della gioventù in scuole di diverso ordine e grado e all'assistenza agli infermi e agli anziani; gestiscono pensionati universitari e case per lavoratori e collaborano alla pastorale delle parrocchie attraverso l'animazionene liturgica, gli oratori e l'insegnamento del catechismo.

Sono presenti in Europa (Albania, Italia, Svizzera), nelle Americhe (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Paraguay, Venezuela), in Costa d'Avorio e nelle Filippine:[4] la sede generalizia è a Roma.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 409 religiose in 73 case.[1]

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Ann. Pont. 2007, p. 1677.
  2. 2,0 2,1 2,2 DIP, vol. III (1976), coll. 1678-1679, voce a cura di G. Rocca.
  3. Tabella riassuntiva delle beatificazioni avvenute nel corso del pontificato di Giovanni Paolo II su vatican.va. URL consultato il 21-7-2009
  4. Lancio di agenzia Fides del 25 aprile 2003 su fides.org. URL consultato il 21-7-2009
Bibliografia
Collegamenti esterni
  1. Voce Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria (Istituto Ravasco) di it.wiki: il materiale ivi presente è stato rielaborato in senso cattolico e integrato