Congregazione della Carmelitane Teresiane

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Congregazione della Carmelitane Teresiane

Logo del sito della congregazione
Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio
Fondatore Beata Eliswa Vakayil
Data fondazione 1866
Luogo fondazione Koonammavu (India)
sigla C.T.C.
Approvato da Pio XI
Data di approvazione 1928
Scopo attività socio-sanitarie, educative e assistenziali
Collegamenti esterni
Sito ufficiale

Le Congregazione della Carmelitane Teresiane sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio del rito latino: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla C.T.C.[1]

Cenni storici

La Congregazione femminile, fondata da Madre Eliswa nel 1866. Dopo la prematura morte del marito nel 1851, Eliswa condusse una vita solitaria, dedicata alla preghiera contemplativa, per un decennio. In questo periodo sentì una chiamata divina alla vita consacrata, che condivise nel 1862 con il missionario italiano padre Leopoldo Beccaro[2], dell'ordine dei carmelitani scalzi.

Riconoscendo il suo carisma unico, padre Leopoldo ne guidò il cammino spirituale. Ispirate dalla sua devozione, anche la sorella Thresia e la figlia Anna scelsero di abbracciare lo stesso stile di vita di Eliswa.

Padre Beccaro, con l'aiuto di padre Ciriaco Elias Chavara C.M.I., presentò il loro caso al confratello monsignor Bernardino di Santa Teresa Baccinelli ch, vicario apostolico di Verapoly, il quale, dopo un attento discernimento, ottenne l'approvazione del superiore generale dell'ordine dei carmelitani scalzi per l'erezione di una congregazione religiosa. Il 12 febbraio 1866, monsignor Baccinelli firmò ufficialmente il Documentum erectionis del Terz'ordine delle carmelitane scalze (T.O.C.D.), designando Eliswa, Anna e Thresia come pietre fondative. Il giorno seguente, padre Leopoldo consegnò loro lo scapolare carmelitano. Il 14 febbraio, una vedova, fedele secondo il rito siro-malabarese, divenne la prima candidata accolta da madre Eliswa, rendendo così il T.O.C.D. una congregazione aperta sia al rito latino, sia a quello siro-malabarese.

La congregazione[3] si divise in base ai riti e sono state formate due congregazioni. Il ramo latino divenne la Congregazione della Carmelitane Teresiane (C.T.C.) e il ramo di rito siriaco le Congregazione della Madre del Carmelo (C.M.C.). Dopo la promulgazione del Codice di diritto canonico del 1917, le costituzioni della congregazione furono riformate e ottennero l'approvazione della Santa Sede nel 1928.

Beata madre Eliswa Vakayil.

Attività e diffusione

La C.T.C. conta attualmente 213 conventi in 11 province e case all'estero. Le suore si dedicano all'apostolato della preghiera, all'educazione, alla formazione morale dei giovani, alla gestione di orfanotrofi e case di riposo, alle attività missionarie, alla pastorale ospedaliera, ai programmi di emancipazione femminile, all'apostolato familiare, al lavoro sociale e alla pastorale carceraria.

Bestificazione

Madre Eliswa è stata dichiarata Serva di Dio il 6 marzo 2008 ed è stata dichiarata Venerabile l'8 novembre 2023. L'8 novembre 2025 è stata beatificata durante una celebrazione eucaristica nella Basilica di Nostra Signora della Redenzione a Vallarpadam.

Note
  1. Ann. Pont. 2010, p. 1690.
  2. Scheda su Congregazione della Carmelitane Teresiane, sul sito SantieBeati.it
  3. V. Macca, DIP, vol. V (1978), coll. 815-817.
Bibliografia