Filippo Acciaioli

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Filippo Acciaioli
Cardinale
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battezzato
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Ritratto di Filippo Acciaioli; Lucerna, convento dei Cappuccini, Galleria dei nunzi
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Roma
12 marzo 1700
Morte Ancona
24 luglio 1766
Sepoltura Cattedrale di Ancona
Appartenenza
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
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Ordinato diacono Suddiaconato il 24 novembre 1743
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Ordinazione presbiterale 8 dicembre 1743
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Nominato arcivescovo 2 dicembre 1743 da papa Benedetto XIV
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Consacrazione vescovile Palazzo del Quirinale, 21 dicembre 1743 dal papa Benedetto XIV
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a Cardinale
24 settembre 1759 da Clemente XIII (vedi)
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Cardinale per 6 anni e 10 mesi
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Incarichi ricoperti
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Nomi postumi
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Consorte

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Filippo Acciaioli , anche Acciaiuoli o Acciajuoli (Roma, 12 marzo 1700; † Ancona, 24 luglio 1766) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.

Cenni biografici

Nacque a Roma, terzogenito dei sei figli di Ottavio, marchese di Novi e della moglie Mariana Torriglioni di Ancona. Ricevette il battesimo nella chiesa parrocchiale di santa Maria in via Lata ed ebbe come padrino mons. Michelangelo Conti, allora arcivescovo di Tarso e futuro papa, e come madrina la duchessa. Filippo era nipote del cardinal Niccolò Acciaiuoli.

Dopo gli studi primari in famiglia a Firenze, studiò poi presso il Collegio Romano dei padri gesuiti e all'università la Sapienza dove ottenne un dottorato in utroque iure il 13 agosto 1722.

L'anno seguente divenne prelato della Curia romana, fu protonotario apostolico e referendario delle Due Segnature, poi vice-legato pontificio a Ravenna e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Camera apostolica e ponente della congregazione dell'immunità ecclesiastica, e nel 1739 chierico di Camera di Clemente XII. Nel 1743 divenne segretario della congregazione di Ripa e delle Acque.

Episcopato

Preconizzato da Benedetto XIV per la nunziatura, il 2 dicembre 1743 fu nominato arcivescovo titolare di Petra. Fu ordinato presbitero l'8 dicembre, il 21 dicembre fu consacrato vescovo dalla stesso pontefice assistito da mons. Gioacchino Saporiti (Ch), arcivescovo titolare di Anazarbo, e da mons. Michele Maria Vincentini (Ch), arcivescovo titolare di Teodosia. Il giorno successivo, come di regola per i futuri nunzi, fu nominato chierico assistente al Soglio Pontificio).

Dal 1744 ricoprì la carica di Nunzio apostolico in Svizzera nell'allora sede della nunziatura elvetica a Lucerna, dove rimase fino al 1753. Nel 1747 intervenne senza successo presso le autorità lucernesi affinché fosse concesso ai testimoni laici di deporre di fronte a un tribunale ecclesiastico senza avere prima prestato giuramento davanti alle autorità civili. In seguito a questo conflitto Franz Urs Balthasar[1] indirizzò una lettera polemica alla nunziatura[2]. Nel 1754 fu trasferito, sempre in qualità di nunzio apostolico, a Lisbona, dove fu coinvolto nelle lotte per la cacciata dei gesuiti dal regno lusitano. Per questi contrasti fu anch'egli espulso dal Portogallo il 23 gennaio 1761 per ordine del marchese di Pombal[3].

Cardinalato

Fu elevato alla porpora da papa Clemente XIII nel concistoro del 24 settembre 1759 con il titolo cardinalizio di Santa Maria degli Angeli. Nel 1763 fu nominato vescovo, con il titolo personale di arcivescovo, di Ancona e Umana.

Morte

Morì ad Ancona il 24 luglio 1766; la salma riposa nella Cattedrale di Ancona.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Città di Castello Successore: Emblem Holy See.svg
Ludovico Maria Torriggiani 10 luglio 1728 - 1729 Alessandro Clarelli[4] I
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Ludovico Maria Torriggiani {{{data}}} Alessandro Clarelli[4]
Predecessore: Segretario della Congregazione delle Acque Successore: Emblem Holy See.svg
Nicola Grimaldi 9 settembre 1743 - 22 gennaio 1744 ? I
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Nicola Grimaldi {{{data}}} ?
Predecessore: Arcivescovo titolare di Petra Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Federico Marcello Lante Montefeltro Della Rovere 2 dicembre 1743 - 24 settembre 1759 Giuseppe Simonetti I
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Federico Marcello Lante Montefeltro Della Rovere {{{data}}} Giuseppe Simonetti
Predecessore: Nunzio apostolico in Svizzera Successore: Flag of the Vatican City.svg
Carlo Francesco Durini 22 gennaio 1744 - 22 gennaio 1754 Girolamo Spinola I
II
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X
con
con
Carlo Francesco Durini {{{data}}} Girolamo Spinola
Predecessore: Nunzio apostolico in Portogallo Successore: Flag of the Vatican City.svg
Luca Melchiore Tempi 21 aprile 1754 - 22 ottobre 1760 Innocenzo Conti I
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Luca Melchiore Tempi {{{data}}} Innocenzo Conti
Predecessore: Cardinale vescovo di Santa Maria degli Angeli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Girolamo de Bardi 6 aprile 1761 - 24 luglio 1766 Giovanni Ottavio Bufalini I
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con
con
Girolamo de Bardi {{{data}}} Giovanni Ottavio Bufalini
Predecessore: Vescovo di Ancona e Numana
(titolo personale di arcivescovo)
Successore: BishopCoA PioM.svg
Niccolò Mancinforte (Ch) 24 gennaio 1763 - 24 luglio 1766 Giovanni Ottavio Bufalini I
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Niccolò Mancinforte (Ch) {{{data}}} Giovanni Ottavio Bufalini
Note
  1. Balthasar, Franz Urs 2001, op. cit.
  2. Acciaiuoli, Filippo 2001, op. cit.
  3. POMBAL, Sebastião José de Carvalho e Mello, conte di Oeyras, marchese di 1935, op. cit.
  4. Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello 1844, op. cit., 227
Bibliografia