Teologia: differenze tra le versioni

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[[File:St-thomas-aquinas.jpg|right|300px|thumb|[[Carlo Crivelli]], ''San Tommaso d'Aquino''. Questo santo è considerato uno dei massimi esponenti dalla teologia [[cattolicesimo|cattolica]]]]
 
La '''teologia''' è la scienza che sistudia occupaDio della(Teo materia= del divino e del [[Dio|trascendente]] a- partireLogos dalla= [[Rivelazione]]Discorso/Parola), conin cuiparticolare Eglirispetto stessoal siSuo èintervento fattonella [[conoscenzaStoria didella Dio|conoscere]]Salvezza.
 
Ci si può accostare al concetto di "Teologia" da due prospettive diverse. Nella sua dimensione orizzontale Teologia è "discorso su Dio", ricerca da parte dell'uomo, che cerca di penetrare il Mistero, consapevole dei suoi limiti e quindi dell'inaccessibilità totale. In senso orizzontale la Teologia può essere anche oggetto di studio dell'ateo di buona volontà, che vuole comprendere i fondamenti dottrinali e culturali presenti alla base del concetto di Dio.
Essa attinge alle sue fonti, che sono la [[Sacra Scrittura]] e la [[Tradizione]] della Chiesa.
 
In senso verticale, invece, la Teologia è un "discorso con Dio". Lui entra in comunicazione con l'uomo, si rivela, si fa conoscere prendendo l'iniziativa.
 
Le fonti della Teologia sono la "Sacra Scrittura" e la "Tradizione". In senso improprio, la riflessione teologica post-conciliare vedrebbe anche il "creato", la realtà terrestre, come "luogo" dell'incontro con Dio e quindi ulteriore fonte di rivelazione.
 
Compito precipuo della teologia è la riflessione e la sistematizzazione delle [[verità]] rivelate, per esprimerle in una maniera comprensibile agli uomini di una certa [[cultura]].

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