Risurrezione dei morti: differenze tra le versioni

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{{pb|Sap|3,2}} afferma: "I giusti sono nelle mani di Dio e nessun dolore li affligge". Per il [[libro della Sapienza]] la [[ beatitudine]] dei giusti non è mancanza di [[coscienza]] ma "pace in Dio" e quindi non si identifica con l'[[immortalità ]] dei filosofi, ma è frutto di [[grazia]] e [[misericordia]]. Molti teologi sono comunque propensi a credere che l'immagine non vada letta oltre, ricordando che si è formata in un tempo in cui la vita terrena era considerata la forma massima di vita.
 
=== Nuovo testamento: i Sinottici ===
 
Al tempo di Gesù, rispetto alla risurrezione, esistevano due correnti di pensiero:
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