Vangelo secondo Matteo: differenze tra le versioni

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Il '''Vangelo secondo Matteo''' è stato considerato per molti secoli il più anticoprimo dei [[quattro]] [[Vangelo|Vangeli]]; studi[[canone recenti,della invece,Bibbia|canonici]]; locon hanno[[Vangelo situatosecondo alMarco|Marco]] e [[Vangelo secondo postoLuca|Luca]] dopoforma il gruppo dei ''[[VangeloVangeli secondo MarcoSinottici]]''.
 
È il più lungo dei Vangeli: (ventotto capitoli, contro i [[ventiquattro]] di [[Vangelo secondo Luca|Luca]], i ventuno di [[Vangelo secondo Giovanni|Giovanni]] e i sedici di Marco) la cui paternità è certamente attribuita al [[pubblicano]] di cui è narrata al capitolo {{passo biblico|Mt|9}} la [[vocazione|chiamata]] a seguire [[Gesù]]: da notare che mentre Marco e Luca lo identificano con il nome di Levi, Matteo gli dà il proprio nome.
 
È attribuito al [[pubblicano]] di cui è narrata al capitolo {{passo biblico|Mt|9}} la [[vocazione|chiamata]] a seguire [[Gesù]]<ref>Va notato l'[[evangelista]] Matteo è l'unico a identificarlo con questo nome; [[Vangelo secondo Marco|Marco]] e [[Vangelo secondo Luca|Luca]] lo chiamano [[Levi]].</ref>.
 
È stato considerato per molti secoli il più antico dei [[quattro]] [[Vangelo|Vangeli]]; studi recenti, invece, lo hanno situato al secondo posto dopo il [[Vangelo secondo Marco]].
 
== Contenuto ==
 
L'opera si compone di [[sette]] parti di cui la prima rappresenta un'introduzione e l'ultima è conclusiva ed esplicativa delle precedenti:
# I racconti della [[natività|nascita]] e dell'infanzia del [[Messia]] (capitoli {{passo biblico|Mt|1-2}});
# La [[passione]] e la [[risurrezione]] (capitoli {{passo biblico|Mt|26-28}}).
 
=== I cinque grandi discorsi ===
 
L'oggetto centrale dell'[[evangelista]] è il Regno dei cieli; viene affrontato sotto cinque aspetti, quasi a simboleggiare i cinque libri del [[Pentateuco]] scritti o, comunque, ispirati da [[Mosè]].
 
 
== I destinatari del vangelo ==
 
Fin dall'inizio, il vangelo di Matteo si presenta come uno scritto in ambiente [[Giudei|giudaico]] e rivolto a un pubblico giudaico: la sua genealogia del Messia si ferma ad [[Abramo]], capostipite del popolo [[Ebrei|ebraico]], mentre quella di Luca arriva fino ad [[Adamo]], il primo uomo, dando così al messaggio del [[cristianesimo]] una dimensione universalistica che va oltre i confini di [[Israele]]. Come già detto, anche il primo grande discorso, quello delle beatitudini, accentua l'importanza di Israele quale destinatario del messaggio evangelico.
 
 
== Aspetti peculiari ed originali ==
 
Analizzando ognuno dei cinque discorsi si nota, innanzitutto, che nel vangelo di Matteo vi è la presentazione, in modo sistematico, della nuova legge consegnata dal Cristo ai suoi [[discepolo|discepoli]] sul monte nel cosiddetto ''"discorso della montagna"'' ai capitoli 5, 6 e 7. Inizia con la promulgazione delle beatitudini che, non a caso, sono dieci (l'azione umana) e continua con una serie di discorsi che più che rappresentare un nuovo [[decalogo]], costituiscono l'insieme delle indicazioni per una corretta vita cristiana. La nuova legge punta al superamento della divisione tra i buoni e i cattivi, ponendo la regola della [[misericordia]] al di sopra di tutte le altre (cfr. {{passo biblico|Mt|9,10-13}}).
 
 
{{Nuovo Testamento}}
 
{{Sezione accessoria|Note}}
 
<references />
 
{{Sezione accessoria|Voci correlate}}

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