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[[File:MuTeBa Assisi Calice.jpg|
Il '''calice''' è il [[vaso sacro]] usato per la [[celebrazione]] dell'[[Celebrazione Eucaristica|Eucaristia]]: in esso si pone il [[vino]] che [[transustanziazione|diventa]] il [[sangue di Cristo]].
== Nella Bibbia ==
[[Tre]] sono le accezioni di ''calice'' nel mondo [[Bibbia|biblico]]<ref>{{autore|[[Pierre-Émile Bonnard]]}} ([[1971]]).</ref>:
* ''calice della [[comunione]]'',
== Storia ==
=== Dalle origini al Medioevo ===
[[File:Feltre MuDi CaliceDiaconoOrso VI.jpg|180px|thumb|left|[[Museo Diocesano d'Arte Sacra di Feltre]], ''Calice del diacono Orso'' (VI secolo), in argento]]
Quanto alla materia, sono prevalentemente ricordati ''calices'' o ''scyphi aurei'' o ''argentei'', qualche volta ''anaglyphi'', ossia lavorati a sbalzo e cesello con figure a rilievo, e spesso ornati con perle e gemme. Questa varietà, mantenutasi nel corso del primo millennio, era giustificata da esigenze rituali e liturgiche e soprattutto dall'uso della comunione sotto le due specie del pane e del vino.
[[File:Calice di Sant'Adalberto di Praga.JPG|thumb|
Dopo il [[Mille]], in seguito alla semplificazione del rito e al graduale disuso della somministrazione del vino ai fedeli, la forma del calice divenne più essenziale, raggiungendo la definitiva morfologia caratterizzata da tre elementi (coppa, fusto e base) verso la fine del XIII secolo.
=== Epoca moderna e contemporanea ===
Nel [[XVI secolo]] si affermò una tipologia più semplice, con coppa svasata, fusto ovoidale e base circolare, secondo proporzioni che si mantennero fino al [[XIX secolo]]. La decorazione si stabilizzò su modelli decorativi tardo rinascimentali (fregi fitomorfi, volute, cartigli, medaglioni, ecc.) cui si aggiunsero in seguito i simboli della Passione.
== Tipologie particolari ==
[[File:Napoli MuTeGennaro G.Valadier CalicePioIX 1849.jpg|thumb|
Alcune tipologie particolari di calice sono:
== Nella liturgia ==
[[File:PredisposizioneCaliceperMessa.jpg|
Prima della [[celebrazione eucaristica]] il calice va preparato, predisponendo sopra alcuni oggetti liturgici e biancheria sacra, nel seguente ordine:
=== La consacrazione del calice ===
[[File:Milano MuPoldiPezzoli Bott.tedesca Calice XVIII.JPG|
Il calice può essere [[consacrazione dei vasi sacri|consacrato]] con l'apposita [[benedizione]] riportata dal [[Benedizionale]].
== Nella leggenda ==
Nel [[Medioevo]] nacquero molte leggende legate al calice utilizzato da [[Gesù]] nell'[[Ultima Cena]]. Con il nome di [[Santo Graal]] è al centro di vicende che coinvolgono principi e cavalieri, [[crociate|crociati]] e [[templari]].
== Esemplari significativi ==
Fra gli esempi di maggior rilievo storico-artistico si ricordano:
* ''Calice ansato'' ([[XI secolo]]), onice, argento dorato e gemme, conservato presso il [[Museo di San Marco di Venezia]].
{{Sezione accessoria|Note}}
<references />
{{Sezione accessoria|Bibliografia}}
* {{autore|Pierre-Émile Bonnard}}, ''Calice'', in {{Dizionario di Teologia Biblica Marietti 1971}}, pp. 143 - 144
* {{autore|Rosa Giorgi}}, ''Oggetti e arredi liturgici'', in ''Simboli, protagonisti e storia della Chiesa'', col. "Dizionari dell'Arte", Editore Mondadori Electa, [[Milano]] [[2004]], pp. 37 - 41 ISBN 9788837027896
{{Sezione accessoria|Voci correlate}}
* [[Celebrazione eucaristica]]
* [[Corporale]]
{{Sezione accessoria|Collegamenti esterni}}
* [http://151.12.80.76/thesaurus/struttura_gerarchica/index.jsp?ger=01.01.06.20.12&idnews=3933 Voce] sul ''ICCD - Thesaurus del corredo ecclesiastico di culto cattolico
{{Sezioni accessorie fine}}
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