Ostensorio: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Museo dell'operta del duomo, prato, ostensorio del primo Settecento.jpg|thumb|250px|[[Museo dell'Opera del Duomo di Prato]], [[Bernardo Holzmann]], ''Ostensorio raggiato'' ([[1710]] ca.), argento fuso, sbalzato e cesellato, rame dorato]]
 
L’L''''ostensorio''' è un vaso sacro usato per l'esposizione solenne del [[Santissimo Sacramento]], durante l'[[adorazione eucaristica]] e la [[benedizione eucaristica]].
 
Il termine ''ostensorio'' deriva dal latino ''ostendere'', che significa "mostrare".
 
== Storia ==
Gli ostensori hanno origine con l'istituzione della festa del ''[[Corpus Domini]]'', approvata con bolla papale da [[Urbano IV]], e ulteriormente ratificata dopo il [[Concilio di Vienna]] del [[1311]]-[[1312]]; è però molto raro trovarli prima del [[XIV secolo]], e peraltro non avranno forme proprie e definite fino al tardo [[XV secolo]]. All'inizio s’impiegaronos'impiegarono, per questo oggetto [[liturgia|liturgico]], [[immagine|immagini]], [[croce|croci]], [[pisside|pissidi]], [[reliquiario|reliquiari]] e [[ciborio|cibori]] accomodati alla nuova destinazione.
 
Nella prima metà del [[XV secolo]], anche in seguito alle [[indulgenze]] concesse dai papi [[Martino V]] ed [[Eugenio IV]] in relazione alle [[processione|processioni]] con il Santissimo [[Sacramento]], e dopo l'istituzione delle [[Quarantore]] all'inizio del [[XVI secolo]], gli ostensori assunsero forme proprie, suddivise in quattro tipologie: ''a torre'', ''a disco'', ''a croce'' e ''con figure''. Mentre gli ultimi due tipi furono poco diffusi e in uso fino al [[XVI secolo]], gli altri due si sono mantenuti, evolvendo nelle tipologie attuali:
La diffusione di questo oggetto raggiunse l'apice nel [[XVII secolo]], e si mantenne nei secoli successivi in seguito all'accento posto sul [[culto eucaristico]] dalla [[Chiesa cattolica]] a partire dal [[Concilio di Trento]].
 
Dalla metà del [[XVII secolo]] fu frequente realizzare una piccola scultura con la funzione d’impugnaturad'impugnatura tra la teca e la base; anche sul piede e intorno alla raggiera comparvero elementi decorativi fitomorfi, immagini [[allegoria|allegoriche]], testine e figure [[angelo|angeliche]].
 
Il gusto neoclassico semplificò le forme dell'ostensorio, ma non cambiò sostanzialmente le tipologie.
 
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