Ordine dei Frati Minori Cappuccini: differenze tra le versioni

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|altri nomi = Cappuccini
|fondatore = [[Matteo da Bascio]]
|anno fondazione = [[1520]] circa ca.
|luogo fondazione =
|sigla = O.F.M. Cap.
|regola = [[Regola di San Francesco d'Assisi]]
|approvato da = [[Papa Clemente VII]]
|data di approvazione = [[1528]]
|motto =
|abito =
|anno prima fondazione =
|titolo superiore = Ministro generale
|attuale superiore = [[Mauro Jöhri]] <ref name=Capitolo />
|web = http://www.db.ofmcap.org/ofmcap/s2magazine/index1.jsp?idPagina=1
|gc = 004
== Storia ==
=== Origini ===
L'ordine nacque intorno al [[1520]] circa, quando il frate francescano ''osservante'' [[Matteo da Bascio]] - nato nella regione delle [[Marche]], Italia - si convinse che lo stile di vita condotto dai Francescani del suo tempo non era quello che [[San Francesco di Assisi|san Francesco]] aveva immaginato. Egli desiderava ritornare allo stile di vita originario in solitudine e [[penitenza]] come praticato dal [[fondatore]] del suo [[Ordine religioso|ordine]].
 
I suoi superiori cercarono di sopprimere queste innovazioni, e fra'frà Matteo e i suoi primi compagni furono costretti a nascondersi dalle autorità della Chiesa, che desiderava arrestarli per aver abbandonato i loro obblighi religiosi. Erano, del resto, gli anni della [[Riforma Luterana]] e, pertanto, qualsiasi tentativo di rinnovamento era mal visto dai superiori degli ordini religiosi. Matteo e i suoi amici trovarono rifugio presso i monaci [[Congregazione dei camaldolesi|camaldolesi]], in segno di gratitudine essi adottarono successivamente il cappuccio indossato da quell'ordine, che era il marchio dell'eremita in quella regione d'Italia, e l'uso di portare la barba. Il nome popolare del loro movimento ha origine da questa caratteristica dei loro costumi.
 
Nel [[1528]], Matteo ottenne, con la mediazione di [[Caterina Cybo]], duchessa di [[Camerino]], l'approvazione di [[papa Clemente VII]] con la "[[Religionis zelus]]" e gli fu dato il permesso di vivere come un eremita e di andare ovunque predicando ai poveri. Questi permessi non furono solo per lui, ma per tutti quelli che si sarebbero uniti a lui nel tentativo di restaurare l'osservanza più letterale possibile della regola di [[san Francesco]]. Matteo e il gruppo originario furono presto raggiunti da altri ede inizialmente vennero detti ''"frati minori della vita eremitica"'' ede a causa dell'opposizione degli Osservanti, si trasformarono in una congregazione, i [[Frati Minori Eremiti]], ramo dei [[Frati Minori Conventuali|Francescani Conventuali]], ma dotati di un proprio vicario.
 
Un momento difficile fu nel [[1542]] quando il generale dell'Ordine [[Bernardino Ochino]] aderì alla Riforma protestante.
 
[[Immagine:Francisco de Zurbaran 057.jpg|thumb|left|250px|{{autore|[[Francisco de Zurbarán]]}}, ''San Francesco d'Assisi incappucciato'', [[1658]]]]
[[Papa Gregorio XIII]], nel [[1574]], permise all'Ordine di insediarsi in "''[[Francia]] e in tutte le altre parti del mondo e di erigervi case, luoghi, custodie e province"'', autorizzandone, nei fatti, la diffusione al di fuori d'[[Italia]]. Nel [[XVI secolo]] i cappuccini poterono contare su circa 14.000 frati e su quasi 1000 conventi. I numeri dell'ordine aumentarono ulteriormente tra il [[1600]] e la metà del [[1700]]. I frati, infatti, arrivarono a 34.000 ede i conventi a 1700. Questi furono, del resto, anche gli anni in cui l'Ordine modificò, o meglio, perfezionò alcune sue caratteristiche iniziali. Pur mantenendo fede al [[voto di povertà]] radicale, i cappuccini si erano andati dimostrando ottimi predicatori e questo, visti anche i rapporti iniziali con il Ramo conventuale, portò ada una "conventualizzazione". Questo processo, inoltre, fu sostenuto anche dalla [[Santa Sede]] che in quegli anni spinse gli ordini religiosi a sopprimere i conventi minori o troppo piccoli, convinta che dando vita a realtà più grandi queste potessero essere meglio controllate. Gli iniziali piccoli scaffali di libri, divennero vere e proprie biblioteche, necessarie per assicurare una buona formazione ai predicatori. Per comprendere il ruolo dell'ordine in questo secolo e mezzo, basti pensare che [[Alessandro Manzoni]], sceglierà proprio un cappuccino, fra'frà Cristoforo, per opporsi a don Rodrigo, nei suoi [[Promessi Sposi]].
 
=== Dalla seconda metà del '700 ada oggi ===
Dalla seconda metà del [[1700]] alla fine del [[1800]], l'ordine visse un momento di crisi. Basti pensare che tra il [[1787]] ede il [[1847]] non si tenne il [[capitolo generale]] dell'ordine, l'assemblea generale di tutti i responsabili delle province in cui era diviso l'ordine. Queste difficoltà furono dovute più a motivazioni politico-sociali che religiose. La [[Rivoluzione Francese]] e le esperienze simili in altri stati europei portano alla soppressione i conventi ede anche di intere province. Altrettanto si può dire per l'Italia di fine '800, dove la [[Legge delle Guarentigie]] privò gli ordini religiosi di molti beni ede addirittura dei conventi. A ciò, però, si accompagnò una più consapevole opera missionaria, soprattutto nelle [[Americhe]], dove l'Ordine crebbe con molta facilità.
 
Nonostante le difficoltà, agli inizi del [[secolo XX secolo|'900]] i Cappuccini erano circa 9.500 ede alloggiavano in oltre 600 case. Il capitolo generale del [[1884]] aveva del resto deciso di riacquistare molti dei conventi che erano andati perduti nel corso del secolo precedente e venne approvata una nuova regola. La precedente era del [[1643]]. Il secolo [[XX secolo]]è stato poi il secolo del ritorno alle origini e dell'apertura alle novità del mondo contemporaneo. Basti pensare al [[Concilio Vaticano II]] e l'invito rivolto a tutte le comunità religiose a riscoprire le ragioni originarie del proprio carisma. I Cappuccini non sono stati esenti dalla [[crisi di vocazioni]], che ha colpito la [[Chiesa cattolica]] in [[Europa]] e nel [[Nord America]] negli [[anni 1960|anni '60]] ed [[anni 1980|'80]]. Ciò nonostante i Cappuccini restano uno degli ordini più grandi e diffusi della Chiesa cattolica.
 
Al [[31 dicembre]] [[2007]], l'ordine contava 1.704 conventi e 10.686 frati, 6.890 dei quali [[presbitero|sacerdoti]].<ref>dati statistici riportati dall<nowiki>'</nowiki>''Analecta Ordinis Fratrum Minorum Capuccinorum'', An. et Vol. 124, n. 1, [[Roma]], p. 135.</ref>
* [[John Dennis Corriveau]] ([[1994]]-[[2006]])
* [[Mauro Jöhri]] ([[2006]]-[[3 settembre]] [[2018]])
* [[Roberto Genuin]] dal [[3 settembre]] [[2018]]<ref> Avvenire.it ''Frati Minori. Fra' Genuin ministro generale dei cappuccini'' [https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/fra-genuin-ministro-generale-dei-cappuccini online]</ref>
 
{{Francescanesimo}}

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