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[[File:CoA Prince-Bishop 02 - mantle no scroll.png|thumb|Stemma Principe vescovo]]
Il '''principe vescovo''' (in [[lingua tedesca|tedesco]]'' Fürstbischof'') era un ecclesiastico che univa al suo ruolo religioso quello politico su di un territorio, che non necessariamente coincideva esattamente con la [[diocesi]] su cui esercitava l'autorità religiosa. Questa carica fu molto
In [[Montenegro]] questo titolo sopravvisse fino al [[1852]] quando l'ultimo principe vescovo rinunciò alla dignità ecclesiastica, conservando
Il [[Diocesi di Durham|vescovo di Durham]], nel nord dell'Inghilterra,
In [[Francia]] gli arcivescovi e i vescovi investiti di potere temporale non portarono il titolo di principe, essendo la Francia un reame, ma quello di duca o conte. Degli iniziali dodici [[Pari di Francia]], sei erano ecclesiastici: l'[[Arcidiocesi di Reims|arcivescovo-duca di Reims]] Primo Pari di Francia; il [[Diocesi di Beauvais|vescovo-duca di Beauvais]]
▲Il [[Diocesi di Durham|vescovo di Durham]], nel nord dell'Inghilterra, governo sul ''Principato o Palatinato di Durham'' con il titolo di principe vescovo, il titolo fu abolito nel [[1836]]<ref>{{cita libro |data=1836 |titolo=The Statutes of the United Kingdom of Great Britain and Ireland |url=https://books.google.ca/books?id=eFk0AQAAMAAJ&pg=PA130&dq=bishop+of+durham+++temporal+Powers+by+Palatine++Act+1836&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjkhuzH4tPlAhVsdt8KHYYgBBYQ6AEIMTAB#v=onepage&q=bishop%20of%20durham%20%20%20temporal%20Powers%20by%20Palatine%20%20Act%201836&f=false|autore=His Majesty's Statute and Law Printers|page=130}}</ref>.
▲In [[Francia]] gli arcivescovi e i vescovi investiti di potere temporale non portarono il titolo di principe, essendo la Francia un reame, ma quello di duca o conte. Degli iniziali dodici [[Pari di Francia]], sei erano ecclesiastici: l'[[Arcidiocesi di Reims|arcivescovo-duca di Reims]] Primo Pari di Francia; il [[Diocesi di Beauvais|vescovo-duca di Beauvais]], il [[Diocesi di Laon|vescovo-duca di Laon]]; il [[Diocesi di Langres|vescovo-duca di Langres]]; il [[Diocesi di Châlons|vescovo-conte di Châlons]] e il [[Diocesi di Noyon|vescovo-conte di Noyon]].
Anche in [[Portogallo]], al [[Diocesi di Coimbra|vescovo di Coimbra]] João Galvão, il re [[Alfonso V del Portogallo]] concesse nel [[1472]], a lui e ai suoi successori, il titolo di conte di Arganil, titolo detenuto sino al [[1967]].
In [[Spagna]] dall'[[8 settembre]] [[1278]] i vescovi di [[diocesi di Urgell|Urgell]] sono anche Coprincipi di Andorra, titolo tuttora presente nella costituzione del piccolo stato pirenaico.<ref>{{cita web|url=http://www.andorramania.com/constit_gb.htm|titolo=The constitution of the Principality of Andorra|website=www.andorramania.com}}</ref>
== Principi vescovi nel Sacro Romano Impero ==
Il potere politico o [[potere temporale]] dei [[vescovi]] fu legato nel [[Sacro Romano Impero]] alla lotta tra l'imperatore e le potenti famiglie baronali. Con l'imperatore [[Enrico I di Sassonia]] e i suoi successori iniziò a conferire diritti sovrani (''iura regalia''<ref>In origine i diritti di regalia (da ''iura regalia'', cioè i diritti del sovrano) indicavano tutti i diritti e beni del sovrano, che formavano la base materiale del suo potere.</ref>) con l'intento di indebolire il potere delle famiglie ducali concorrenti. A differenza dei feudi ducali che passavano in eredità ai discendenti, l'imperatore si riservava la nomina dei successori nei principati vescovili. Nel [[X secolo]]
[[File:Balduineum Wahl Heinrich VII.jpg|thumb|I sette grandi elettori del Sacro Romano Impero 1308]]
La [[Bolla d'oro]], emanata dall'imperatore [[Carlo IV di Lussemburgo|Carlo IV]] nel 1356 stabiliva che l'elezione dell'imperatore fosse demandata ad un'assemblea di sette membri, quattro laici e tre ecclesiastici, senza alcuna interferenza papale. I quattro principi laici erano il re di Boemia, il duca di Sassonia, il margravio del Brandeburgo
Nel [[1521]] il Sacro Romano Impero contava 53 principati ecclesiastici, circa 25 erano [[diocesi]] il resto erano [[Abbazia imperiale|abbazie imperiali]], che
Nel [[XVI secolo]] e al principio del successivo esistettero, accanto ai principati vescovili [[cattolicesimo|cattolici]] anche numerosi principati vescovili [[protestantesimo|luterani]], il più importante dei quali era quello di [[Diocesi di Magdeburgo|Magdeburgo]]. Quasi senza eccezioni questi territori ecclesiastici protestanti venivano governati da principi appartenenti a potenti dinastie confinanti
All'inizio dell'ottocento dopo più di un millennio di esistenza il [[Sacro Romano Impero]] cessò di esistere
Nei domini della monarchia asburgica, il titolo di principe vescovo fu utilizzato da alcuni dignitari ecclesiastici fino alla fine dell'[[Impero austro-ungarico]] nel [[1918]]. Gli [[Arcidiocesi di Salisburgo|arcivescovi di Salisburgo]] non rinunciarono al titolo di Principe fino al [[1951]].
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