Assunzione di Maria: differenze tra le versioni

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L''''Assunzione di Maria''', è un [[Dogma]] che la [[Chiesa Cattolica]] insegna come [[verità]] [[rivelazione|rivelata]]; afferma che [[Maria|Maria]] è stata assunta, cioè elevata in [[anima]] e [[corpo]] nella dimensione gloriosa. In altre parole, non soltanto l'[[anima]], ma anche il corpo di Maria, reso incorrotto, è stato portato in [[Regno dei Cieli|cielo]]. Il dogma fu proclamato da [[Papa Pio XII]] nella costituzione dogmatica ''[[Munificentissimus Deus]]'' del [[1 novembre]] [[1950]].
 
 
L''''Assunzione di Maria''', è un [[Dogma]] che la [[Chiesa Cattolica]] insegna come [[verità]] [[rivelazione|rivelata]]; afferma che [[Maria|Maria]] è stata assunta, cioè elevata in [[anima]] e [[corpo]] nella dimensione gloriosa. In altre parole, non soltanto l'[[anima]], ma anche il corpo di Maria, reso incorrotto, è stato portato in cielo. Il dogma fu proclamato da [[Papa Pio XII]] nella costituzione dogmatica ''[[Munificentissimus Deus]]'' del [[1 novembre]] [[1950]].
 
== I [[Padri della Chiesa]] ==
[[File:Assunzione di Maria Vergine.jpg|200px|thumb|Assunzione di [[Maria|Maria Vergine]] - [[Abbazia di Mondaye]] - Normandia]]
 
[[San Gregorio di Tours]] ([[IV secolo]]), il primo autore che parla dell'Assunzione della [[Verginità di Maria|Vergine]], racconta in un suo scritto di un fenomeno che ha interessato Maria negli ultimi giorni della sua esistenza terrena:
 
{{Quote|Infine, quando la beata Vergine, avendo completato il corso della sua esistenza terrena, stava per essere chiamata da questo mondo, tutti gli [[Apostolo|apostoli]], provenienti dalle loro differenti regioni, si riunirono nella sua casa. Quando sentirono che essa stava per lasciare il [[mondo]], vegliarono insieme con lei. Ma ecco che il [[Signore]] [[Gesù]] venne con i suoi [[angelo|angeli]] e, presa la sua [[anima]], la consegnò all’[[arcangelo Michele]] e si allontanò. All’alba gli apostoli sollevarono il suo corpo su un giaciglio, lo deposero su un [[sepolcro]] e lo custodirono, in attesa della venuta del [[Signore]]. Ed ecco che per la seconda volta il Signore si presentò a loro, ordinò che il sacro corpo fosse preso e portato in [[Paradiso]].}}
 
Leggendo il testo in tutti i suoi particolari, si riscontra come il corpo di Maria venga definito [[sacro]], e vi sia attenzione da parte degli [[apostoli]] ([[testimonianza|testimoni]] oculari di ogni evento) nel custodire gelosamente i [[salma|resti mortali]] della Vergine. Questo è sufficiente a poter concludere che l'Assunzione della Vergine sia stata considerata da sempre realtà necessaria e indubbia.
Un altro esempio lo si trova in [[Sant'Andrea di Creta]], predicatore scomparso intorno al [[740]]; in realtà questo [[omelia|omileta]] non espone chiaramente la sua convinzione intorno alla reale assunzione del corpo di Maria. Quello che sembra avere per certo è la presenza del sepolcro vuoto; nell'[[Omelia]] II sulla [[Dormizione]] egli afferma semplicemente che:
 
{{Quote|La tomba infatti rimane vuota a tutt'oggi come confermano le testimonianze e come essa stessa testimonia del trasferimento. Io non so se avvenne la ricomposizione degli elementi in unità, come conseguenza della riunificazione delle parti... Forse il [[Demiurgo]] di tutte le cose pensò di onorare così quella che lo aveva generato. Oppure una delle due parti prevalse sull'altra cosicchècosicché dopo la reciproca separazione, l'una (il corpo) ebbe la sorte di essere collocata entro i confini terreni, l'altra (l'anima) fuori di questi. Oppure si verificò un procedimento ignoto e fuori del comune, di carattere [[soprannaturale]], a favore di lei, nel quale tutte le sue condizioni personali si presentarono del tutto nuove, per cui essa accolse il [[Verbo]] supremo in modo superiore ad ogni parola e conoscenza.}}
 
Molto più chiaro e esauriente è invece lo scritto della Omelia I sulla Dormizione di [[San Germano di Costantinopoli]], che attinge a sua volta da [[San Giovanni di Tessalonica]] e dal suo testo molto dettagliato sulle origini della festa dell'Assunzione. Studiando dettagliatamente i suoi scritti si riscontra che il dogma dell'Assunzione era in realtà ritenuto cosa certa già nella [[Chiesa Orientale]] dei primi secoli. Leggiamo alcuni tratti della predicazione di San Germano:
Altrove prosegue:
 
{{Quote|Tu, secondo ciò che è stato scritto, sei bella e il tuo corpo verginale è tutto santo, tutto casto, tutto abitazione di [[Dio]]: perciò è anche estraneo al dissolvimento in [[polvere]]. Infatti, come un figlio cerca e desidera la propria madre, e la madre ama vivere con il figlio, così fu giusto che anche tu, che possedevi un [[cuore]] colmo di amore materno verso il [[Gesù|Figlio tuo]] e Dio, ritornassi a lui; e fu anche del tutto conveniente che a sua volta Dio, il quale nei tuoi riguardi aveva quel sentimento d’amore che si prova per una madre, ti rendesse partecipe della sua comunanza di vita con se stesso.}}
 
E laLa conclusione più certa dell'evidenza della glorificazione corporale di Maria, San Germano ce la offre nei seguenti versi:
 
{{Quote|Quanto a noi, [[Discepolo|discepoli]] del [[Salvatore]], raccolti con la folla presso di te o [[Getzemani]], per i [[funerale|funerali]] della sempreverginesempre vergine Maria, noi tutti abbiamo visto che essa è stata deposta nel sepolcro e poi è stata trasferita altrove. Essa qui divenne invisibile al di sopra di qualsiasi contestazione, prima che il sepolcro fosse chiuso dalla pietra... Mentre veniva [[Osanna|osannata]] con [[inno|inni]] e stava per essere calata nella [[tomba]], essa lasciò il sepolcro vuoto.
 
Come avrebbe potuto, la dissoluzione del corpo, ridurre in polvere e cenere te che, mediante l'[[Incarnazione]] del Figlio tuo, hai liberato l'uomo dalla rovina della morte? Tu quindi ti separasti dalle cose terrene affinché apparisse realmente confermato il [[mistero]] della tremenda Incarnazione. Infatti tu avevi sopportato l'allontanamento delle cose temporali, affinché si credesse che Dio, nato da te, era stato egli pure un uomo completo, in quanto Figlio di una vera madre, lei stessa sottoposta alla necessità delle leggi fisiche, come conseguenza di una decisione divina e delle norme che regolano il tempo proprio della [[vita]]. La tua partenza non fu priva di testimoni né falsa la tua dormizione. Il cielo narra la gloria di quelli che ti corsero incontro... cioè come gli [[apostoli]] ti furono accanto (passando) al di sopra di [[Gerusalemme]].}}

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