Gerardo Bianchi

Gerardo Bianchi Cardinale

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al secolo
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Dettaglio affresco Madonna col Bambino in trono tra un angelo e il Battista con il vescovo stesso come donatore, sito nel Battistero di Parma.
Titolo cardinalizio

Incarichi attuali

Età alla morte	79 anni
Nascita	Torrile 1223
Morte	Roma 1º marzo 1302
Sepoltura	Basilica di San Giovanni in Laterano
Conversione
Appartenenza
Vestizione	{{{V}}}
Vestizione	[[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa	[[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale	in data sconosciuta
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Nominato Abate	{{{nominatoAB}}}
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Creazione a Cardinale	{{{P}}}
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Creato Cardinale	12 marzo 1278 da Niccolò III (vedi)
Cardinale per
Cardinale per	23 anni, 11 mesi e 20 giorni
Cardinale elettore

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Creazione a pseudocardinale
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Incarichi ricoperti	Cardinale presbitero dei Santi XII Apostoli Cardinale vescovo di Sabina Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano Decano del Collegio cardinalizio
Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione al pontificato	{{{inizio}}}
Consacrazione	{{{consacrazione}}}
Fine del pontificato	{{{fine}}} (per causa incerta o sconosciuta)
Durata del pontificato
Segretario	{{{segretario}}}
Predecessore	{{{predecessore}}}
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Extra	Anni di pontificato

Cardinali	creazioni
Proclamazioni
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Eventi

Venerato da	{{{venerato da}}}
Venerabile il	[[{{{aV}}}]]
Beatificazione	[[{{{aB}}}]]
Canonizzazione	[[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Attributi	{{{attributi}}}
Devozioni particolari	{{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Trattamento	{{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare	{{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale	{{{casa reale}}}
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Collegamenti esterni
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Gerardo Bianchi (Torrile, 1223; † Roma, 1º marzo 1302) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque a Gainago, frazione di Torrile, diocesi di Parma, tra il 1220 ed il 1225, figlio di Alberto Bianchi, contadino, e di sua moglie, Agnese.

Dopo gli studi di diritto presso l'universita di Parma, nel 1245 era già cappellano papale. Canonico del capitolo della cattedrale di Parma. Protonotario apostolico e uditore di lettere apostoliche. I buoni rapporti tra la sua famiglia e il vescovo Obizzo Fiechi^[1], zio di papa Innocenzo IV, favorirono la sua carriera iniziale. Nel 1276 fu nominato auditor litterarum contradictarum.

Nel concistoro del 12 marzo 1278 fu creato cardinale presbitero dei Santi XII Apostoli. Fu il primo arciprete della patriarcale basilica lateranense a partire dalla sua nomina cardinalizia. Legato pontificio in Francia nel 1278 per cercare di negoziare la pace con Castiglia; fu a Tolosa e Bordeaux. Partecipò all'elezione papale del 1280-1281, con papa Martino IV, nuovo pontefice.

Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Sabina il 12 aprile 1281. Legato in Sicilia nel 1282; insieme al conte Roberto d'Artois, fu reggente del regno dalla morte del re Carlo I d'Angiò nel 1285 fino alla liberazione nel 1289 del figlio del defunto re, Carlo II di Napoli, che fu imprigionato dagli Aragonesi; sembra aver svolto un ruolo importante nella redazione delle Constitutiones super ordinatione Regni Sicilie, promulgate da papa Onorio IV nel settembre 1285. Non partecipò all'elezione papale del 1285 di Onorio IV e alla successiva del elezione papale del 1287-1288, che elesse papa Niccolò IV.

Sottoscrisse le bolle papali emanate il 3 settembre 1288; e dal 1º luglio 1289 al 23 agosto 1291; e ancora dal 21 giugno 1293 al 27 giugno 1298. Il 23 marzo 1290 fu nominato legato, con il cardinale Benedetto Caetani, seniore, davanti ai re di Sicilia e Aragona.

Partecipò all'elezione papale del 1292-1294, che elesse papa Celestino V e alla successiva del 1294, che elesse papa Bonifacio VIII. Decano del Sacro Collegio dei Cardinali nel 1297. Legato nuovamente in Sicilia dal 1299 al 1301, per tentare invano di espellere il re Federico II dall'isola. Fondatore dell'abbazia di Valserena.

Morì a Roma il 1º marzo 1302 e sepolto nella romana patriarcale basilica lateranense.

Successione degli incarichi

Predecessore:	Cardinale presbitero dei Santi XII Apostoli	Successore:
vacante dal 1272	1278 - 1281	vacante fino al 1327	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
vacante dal 1272	{{{data}}}	vacante fino al 1327

Predecessore:	Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano	Successore:
primo arciprete della basilica	1299 - 1302	Pietro Valeriano Duraguerra	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
primo arciprete della basilica	{{{data}}}	Pietro Valeriano Duraguerra

Predecessore:	Cardinale vescovo di Sabina	Successore:
Bertrand de Saint-Martin 1273 - 1277	1281 - 1302	Pedro Rodríguez 1302 - 1310	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Bertrand de Saint-Martin 1273 - 1277	{{{data}}}	Pedro Rodríguez 1302 - 1310

Predecessore:	Decano del Sacro Collegio	Successore:
Ugo Aycelin de Billom 1294 - 1297	1297 - 1309	Giovanni Boccamazza 1302-1309	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Ugo Aycelin de Billom 1294 - 1297	{{{data}}}	Giovanni Boccamazza 1302-1309


Note
↑ cfr. (EN) Bishop Obizzo Fieschi † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
Bibliografia
Peter Herde, BIANCHI, Gerardo su treccani.it. URL consultato il 01-07-2023

[1] r. (EN) Bishop Obizzo Fieschi † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023

[1]

Gerardo Bianchi

Cenni biografici

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