Juan de Camargo y Angulo

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Juan de Camargo y Angulo
Vescovo
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al secolo
battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 69 anni
Nascita Ágreda
30 giugno 1663
Morte Madrid
24 maggio 1733
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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° vescovo di Roma
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Juan de Camargo y Angulo (Ágreda, 30 giugno 1663; † Madrid, 24 maggio 1733) è stato un vescovo inquisitore generale e commissario della Crociata spagnolo.

Cenni biografici

Nacque a Ágreda il 30 giugno 1663 da María Teresa de Angulo y Rada moglie di José Antonio Camargo y Pasquier, primo conte e signore della città di Villarrea e di altre signorie in Castiglia e Francia.

Entrò nel Colegio Mayor de San Bartolomé de Salamanca il 10 febbraio 1685, tre anni dopo si laureò in Giurisprudenza, e successivamente ottenne la cattedra di diritto istituzionale (1696-1698)) e diritto romano (1698-1700). Con quest'ultima cattedra fu nominato canonico e arcidiacono nella cattedrale di Burgos. Nel 1699 fu nominato procuratore dell'inquisizione di Granada da Baltasar de Mendoza y Sandoval, posizione che mantenne fino al 1708 quando fu nominato inquisitore della corte. L'anno seguente Filippo V di Spagna gli conferì la carica di procuratore del Consiglio Supremo. Si dice che fosse ben noto ai ministri, ma che conducesse una vita ritirata e fosse visto solo nelle chiese, nei tribunali e nella sua casa.

Ministero episcopale

Nel 1716, il monarca spagnolo lo promosse vescovo della diocesi di Pamplona, carica che fu rifiutata dal Camargo in prima istanza. Rifiutò nuovamente l'ufficio una seconda volta ma, su insistenza del re, nel terzo decreto di nomina fu costretto ad accettare il vescovado, di cui prese possesso, il suo procuratore, il 12 dicembre dello stesso anno, la bolla papale di conferma fu emessa il 5 ottobre.

Fu consacrato il 18 dicembre 1716 dal cardinale e inquisitore generale Francesco del Giudice, co-consacratori i monsignori, Lorenzo Armengual del Pino de la Mota[1], vescovo di Cadice e Francisco José Castillo Albaráñez[2], vescovo titolare di Sebaste di Cilicia.

Entrò in diocesi il 9 febbraio dell'anno successivo, e rimase effettivamente in carica fino al 23 agosto 1720, quando il re lo nominò inquisitore generale, arrivando congiuntamente alla nomina con le bolle e alla dispensa della residenza nella diocesi da parte del papa. Nel 1724 ricevette anche la nomina a commissario generale della crociata, incarichi che tenne sino alla morte.

In quell'anno, Filippo V scelse Camargo per far parte del Consiglio di Stato che doveva consigliare suo figlio Luigi I di Spagna, per il quale aveva appena abdicato. L'anno seguente si dimise dal vescovato di Pamplona. Divenne canonico della cattedrale di Toledo. Nel 1728 gli fu proposto di diventare cardinale, ma il berretto fu infine ricevuto da Diego de Astorga y Céspedes.

Morte

Morì a Madrid il 24 maggio 1733 e fu sepolto nella sua città natale di Ágreda.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale


Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Pamplona Successore: BishopCoA PioM.svg
Pedro Aguado[3], C.R.M. 5 ottobre 1716 - 20 marzo 1725 Andrés Murillo Velarde[4] I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pedro Aguado[3], C.R.M. {{{data}}} Andrés Murillo Velarde[4]
Predecessore: Inquisitore generale di Spagna Successore: Inquisición española.svg
Diego de Astorga y Céspedes 8 ottobre 1720 - 24 maggio 1733 Andrés de Orbe y Larreátegui I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Diego de Astorga y Céspedes {{{data}}} Andrés de Orbe y Larreátegui
Predecessore: Commissario generale della Crociata Successore: Cross-Potent-Heraldry.svg
Francisco Antonio Ramírez de la Piscina 1724 - 1733 Gaspar de Molina y Oviedo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francisco Antonio Ramírez de la Piscina {{{data}}} Gaspar de Molina y Oviedo
Note
  1. ↑ (EN) Bishop Lorenzo Armengual del Pino de la Mota † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 30-03-2023
  2. ↑ (EN) Bishop Francisco José Castillo Albaráñez † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 30-03-2023
  3. ↑ (EN) Bishop Pedro Aguado, C.R.M. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 30-03-2023
  4. ↑ (EN) Bishop Andrés Murillo Velarde † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 30-03-2023
Bibliografia
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