Paolo Giobbe

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Paolo Giobbe
Cardinale
Stemma Paolo Giobbe.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
Haerere Christo

Kardinaal Giobbe (1958).jpg

{{{didascalia}}}
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 92 anni
Nascita Roma
10 gennaio 1880
Morte Roma
14 agosto 1972
Sepoltura Roma, Cimitero del Verano
Conversione
Appartenenza diocesi di Roma
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Roma, 4 dicembre 1904
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 30 marzo 1925 da Pio XI
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda fide", 26 aprile 1925 dal card. arc. Pietro Gasparri
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
15 dicembre 1958 da Giovanni XXIII (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 13 anni, 7 mesi e 30 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Paolo Giobbe (Roma, 10 gennaio 1880; † Roma, 14 agosto 1972) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.

Biografia

Nacque il 10 gennaio 1880 a Roma.

Formazione e ministero sacerdotale

Entrò nel Pontificio Seminario Romano dove conseguì il dottorato in teologia e diritto canonico presso le Università pontificie. Ordinato presbitero il 4 dicembre 1904 a Roma, vi svolse il ministero pastorale fino al 1909. Nominato da Pio X cameriere segreto soprannumerario di Sua Santità 3 maggio 1909 [1], svolse le mansioni di censore dell'Accademia Liturgica Romana, minutante presso la Sacra Congregazione de Propaganda Fide e assistente all'Ateneo Urbano "De Propaganda Fide" fino al 1918. Il 6 novembre 1917 fu nominato da Benedetto XV Prelato domestico di Sua Santità e divenne rettore della Pontificia Università Urbaniana "De Propaganda Fide" dal 1918 al 1925 [2].

Ministero episcopale e attività diplomatica

Il 30 marzo 1925 fu nominato da Pio XI arcivescovo titolare di Tolemaide di Tebaide. Ricevette la consacrazione episcopale il 26 aprile dello stesso anno nella cappella del Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda fide" a Roma, dal cardinale Pietro Gasparri, segretario di Stato, assistito da Tito Trocchi ch, arcivescovo titolare di Lacedemonia e Alessandro Fontana ch, vescovo di Ferentino. Il suo motto episcopale era Haerere Christo.

Il 16 giugno seguente fu nominato nunzio apostolico in Colombia fino al 12 agosto 1935 quando divenne Nunzio apostolico nei Paesi Bassi con titolo di nunzio ad personam.

Cardinalato

Giovanni XXIII lo creò cardinale nel concistoro del 15 dicembre 1958 e il 18 dicembre dello stesso anno ricevette la berretta rossa e il titolo di Santa Maria in Vallicella. Il 14 novembre dell'anno seguente, assunse l'incarico di Datario della Dataria Apostolica fino al 1º gennaio 1968, quando l'ufficio venne soppresso. Fu patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta dal 8 agosto 1961. Partecipò al Concilio Vaticano II svoltosi dal 1962 al 1965 e al conclave del 1963, che elesse Papa Paolo VI. Perse il diritto di partecipare al conclave all'età di ottant'anni il 10 gennaio 1971.

Morte

Morì il 14 agosto 1972 all'età di 92 anni quando era il membro più anziano del Collegio cardinalizio. Fu sepolto nella cappella della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, nel Cimitero del Verano, a Roma.

Onorificenze

Balì Gran Croce di Onore e di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria Balì Gran Croce di Onore e di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
— 31 gennaio 1964[3]

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Tolemaide di Tebaide Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Fédéric-Henri Oury 30 marzo 1925 - 15 dicembre 1958 Pietro Parente I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fédéric-Henri Oury {{{data}}} Pietro Parente
Predecessore: Nunzio apostolico in Colombia Successore: Flag of the Vatican City.svg
Roberto Vicentini 30 marzo 1925 - 12 agosto 1935 Giuseppe Beltrami I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Roberto Vicentini {{{data}}} Giuseppe Beltrami
Predecessore: Internunzio apostolico nei Paesi Bassi
(titolo di nunzio ad personam)
Successore: Flag of the Vatican City.svg
Lorenzo Schioppa 12 agosto 1935 - 15 dicembre 1958 Giuseppe Beltrami I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Lorenzo Schioppa {{{data}}} Giuseppe Beltrami
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Vallicella Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Borgongini Duca 18 dicembre 1958 - 14 agosto 1972 James Robert Knox I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Borgongini Duca {{{data}}} James Robert Knox
Predecessore: Datario della Dataria Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Federico Tedeschini 14 novembre 1959 - 1º gennaio 1968 - I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Federico Tedeschini {{{data}}} -
Predecessore: Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta Successore: Croix de Malte.PNG
Angelo Giuseppe Roncalli 8 agosto 1961 - 3 luglio 1969 Giacomo Violardo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Angelo Giuseppe Roncalli {{{data}}} Giacomo Violardo


Note
  1. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1909, op. cit., p. 475
  2. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1917, op. cit., p. 591
  3. Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
Bibliografia

Restrepo Posada, José, '"Galería de representantes de la Santa Sede en Colombia". Revista de la Academia Colombiana de Historia Eclesiástica - V (January-June, 1970), p. 240

Collegamenti esterni