Segretariato per le questioni straordinarie

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Concilio Vaticano II

Il Segretariato per le questioni straordinarie o in latino Secretariatus de Conciliis negotiis extra ordinem, fu istituito con la Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio Appropinquante Concilio del 6 agosto 1962 col quale Papa Giovanni XXIII emanò il regolamento Conciliare. Era formato da sette cardinali di nomina papale sotto la Presidenza del Segretario di Stato, cardinale Cicognani[1]. Come stabilito dall’art. 7 par. 2 del Regolamento, aveva la funzione di "vagliare nuove proposte (novas peculiares quaestiones) avanzate dai Padri e se del caso di sottoporle al Papa". La funzione di segretario era svolta da Pericle Felici, già segretario generale del Consiglio.

Il Segretariato per le questioni straordinarie aveva quindi il compito di "orientare in modo organico" i lavori conciliari durante le sessioni, esaminando l’accoglibilità delle proposte non contemplate dagli schemi elaborati dalle commissioni e dando suggerimenti circa le questioni di difficile soluzione. Felici accolse la notizia della sua formazione con qualche perplessità, che espresse per lettera il 25 agosto 1962 a Loris Capovilla, segretario di Giovanni XXIII, poiché gli sembrava che la creazione di questo segretariato potesse danneggiare l'autorità del Consiglio di Presidenza e della segreteria[2].

Al termine della prima sessione conciliare le funzioni del Segretariato per le questioni straordinarie crebbero, quando il 18 febbraio 1963 Giovanni XXIII comunicò la composizione della Commissione conciliare di Coordinamento imperniata sui componenti di questo istituto.

Componenti

  1. (1) bandiera Italia · Amleto Giovanni Cicognani: Cardinale Segretario di Stato di Sua Santità (presidente)
  2. (2) bandiera Italia · Giuseppe Siri: Arcivescovo metropolita di Genova
  3. (3) bandiera Italia · Giovanni Battista Montini: Arcivescovo di Milano
  4. (4) bandiera Italia · Carlo Confalonieri: Arcivescovo titolare di Nicopoli al Nesto, segretario della Sacra Congregazione Concistoriale;
  5. (5) bandiera Germania · Julius August Döpfner: Arcivescovo di Monaco e Frisinga;
  6. (6) bandiera Stati Uniti · Albert Gregory Meyer: Arcivescovo di Chicago;
  7. (7) bandiera Belgio · Léon-Joseph Suenens: Arcivescovo di Malines-Bruxelles;
  8. (8) bandiera Polonia · Stefan Wyszyński: Arcivescovo di Gniezno e Varsavia (nominato il 17 ottobre 1962 [3]);
Note
  1. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale, Anno 1962, pag. 688 on line
  2. Riccardo Burigana - Dizionario Biografico Treccani online
  3. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale, Anno 1962, pag. 881 on line
Collegamenti esterni