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- Lettura - Is 55, 4-7 : L'ho costituito testimone fra i popoli, sovrano sulle nazioni; accorreranno a te popoli che non ti conoscevano.Alla sua gente esiliata a Babilonia (568-538 a.C.) un profeta, discepolo del grande Isaia, rivolge un messaggio di speranza: Dio, il Santo di Israele, rimane vicino mediante un suo servo, chiamato anche nuovo Davide. Questi sarà anche un grande re per Israele e per le nazioni. Alla speranza il cuore si apra e inizi un cammino di conversione.
- Salmo - Sal 28, 1-3a. 3c-4. 3b. 9c-10 - Rit.: Gloria e lode al tuo nome, Signore.
- Epistola - Ef 2, 13-22 : Per mezzo di lui possiamo presentarci al Padre in un solo Spirito.Sangue, corpo, carne, croce, Spirito: sono queste realtà di Gesù la vera fonte della pace degli uomini tra loro e con Dio. San Paolo, una volta aggrappato alla legge di Mosè, ora esalta l'opera di Gesù; la legge, suo malgrado, non otteneva né salvezza né pace e divideva «vicini (ebrei) e lontani (pagani)», separati anche nel tempio di Gerusalemme. Gesù uomo e Dio in mezzo a noi supera in efficacia la vecchia legge e ci rende tutti famiglia e tempio del Padre.
- Canto al Vangelo - cfr. Mt 3,16-17; Lc 9,35 :
- Vangelo - Mt 3, 13-17 : Il battesimo del Signore nella narrazione di Matteo.Il battesimo di Gesù non sembrava giusto al grande Battista, scandalizzato al vederlo in fila tra peccatori e chiedergli un gesto di umiltà e conversione! Matteo spiega, ricorrendo anche a immagini (apertura dei cieli, voce divina e colomba): quell'uomo tra peccatori era il vero figlio di Dio e possedeva il Suo Spirito, simboleggiato però non in un globo di fuoco o in un rapace, ma in una semplice colomba. Tutto per la speranza del mondo peccatore. Tutto ciò riviviamo anche nel nostro battesimo, inizio di un nuovo e umile cammino di pace con Dio e tra noi.
- Dopo il Vangelo - cfr. Gv 1,34 : Così Giovanni disse: «Ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».