Teodósio Clemente de Gouveia

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Teodósio Clemente de Gouveia
Cardinale
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Omnibus omnia factus

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 72 anni
Nascita Santana
13 maggio 1889
Morte Lourenço Marques
6 febbraio 1962
Sepoltura cattedrale di Nostra Signora di Fatima (Lourenço Marques)
Conversione
Appartenenza diocesi di Funchal
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Ordinazione presbiterale 19 aprile 1919 dal cardinale Basilio Pompilj
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Consacrazione vescovile 5 luglio 1936 dal cardinale Raffaele Carlo Rossi
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Incarichi ricoperti
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Ordinazioni

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Teodósio Clemente de Gouveia (Santana, 13 maggio 1889; † Lourenço Marques, 6 febbraio 1962) è stato un cardinale e arcivescovo portoghese.

Cenni biografici

Nato il 13 maggio 1889 a São Jorge, Madeira, diocesi di Funchal, Africa portoghese, era figlio di Clemente Francisco de Gouveia e Ana Augusta Jardim, agricoltori.Battezzato il 25 maggio 1889, nella chiesa parrocchiale di São Jorge, dal Vicario José Calisto de Andrade, i suoi padrini erano Teodósio Francisco de Gouveia e Maria Rosa Jardim.

Formazione e ministero sacerdotale

Istruzione primaria a São Jorge; Seminario Nossa Senhora da Encarnaçao a Funchal, il 4 ottobre 1905; il seminario è stato confiscato nell'ottobre 1910 dalla rivoluzione; i sacerdoti clarettiani, direttori del seminario, hanno portato gli studenti nella casa di studi della congregazione a Parigi 1912-1913; in seguito, a causa dell'invasione tedesca, sono andati al Seminario Lazzarista di Dax, Francia, 1914-1915 (filosofia e teologia).

Si è unito all'ordine nel 1911; Seminario di Saint Sulpice a Parigi; Institut Catholique di Parigi (filosofia); ha lasciato l'ordine nel 1915 ed è giunto a Roma il 7 gennaio 1916; Pontificia Università Gregoriana di Roma, 1916-1919 (dottorati in teologia e diritto canonico); risiedeva nel Colégio Português di Roma; Scuola di Studi Sociali, Bergamo, 1920-1921 (licenza in scienze sociali); Università di Lovanio, 1921-1922 (licenza in scienze sociali). È tornato a Madeira nel 1922; ha ricevuto gli ultimi due ordini minori, esorcista e accolito, il 12 maggio 1918, il suddiaconato, 1º novembre 1918; e il diaconato, 21 dicembre 1918 nella chiesa di Sant'Andrea della Valle di Roma.

Ordinato presbitero il Sabato Santo il 19 aprile 1919 nella Basilica Patriarcale Lateranense, dal cardinale Basilio Pompilj, Vicario di Roma e Arciprete della Basilica Patriarcale Lateranense, ha celebrato la sua prima messa la domenica di Pasqua, il 20 aprile 1919, nella Patriarcale Basilica Vaticana. Segretario della Camera ecclesiastica della diocesi di Funchal e docente del suo seminario; direttore del Boletim Diocesano da Madeira, 1922-1929. Vice-rettore del Pontificio Collegio Portoghese di Roma, marzo 1929-1934; rettore, marzo 1934-1936. Rettore della chiesa di Sant'Antonio dei Portoghesi di Roma, 1931-1936. Ciambellano privato di Sua Santità, 26 novembre 1931. Prelato domestico di Sua Santità, 23 aprile 1934.

Ministero episcopale

Eletto Vescovo titolare di Leuce e nominato Prelato nullius del Mozambico, Africa portoghese, il 18 maggio 1936, è stato consacrato il 9 luglio 1936 nella Chiesa di Sant'Antonio dei Portoghesi a Roma, dal cardinale Raffaele Carlo Rossi, O.C.D., Segretario della Congregazione Concistoriale, assistito da Ernesto Senna de Oliveira ([1]), arcivescovo titolare di Mitilene, ausiliare di Lisbona, presidente del Consiglio Centrale dell'Azione Cattolica Portoghese, e da Ildebrando Antoniutti, arcivescovo titolare di Sinnada de Frigia, delegato apostolico in Albania. Il suo motto episcopale era Omnibus omnia facto.

Decorato con la grande croce dell'Ordem da Cristo nel 1939, è stato promosso nell'arcidiocesi di Lourenço Marques (ora Maputo), Mozambico, eretta di recente, il 18 gennaio 1941.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero da Pio XII nel concistoro del 18 febbraio 1946, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di San Pietro in Vincoli, il 22 febbraio 1946. Ha partecipato al conclave del 1958 che ha eletto papa Giovanni XXIII. Decorato con la gran croce dell'Ordem do Infante D. Henrique nel 1961, è stato il primo cardinale del Mozambico.

Morte

Morto di leucemia il 6 febbraio 1962, nel palazzo arcivescovile di São Vicente, Lourenço Marques. Esposto nel palazzo fino al giorno successivo alle 17, quando la salma è stata trasferita nella cattedrale metropolitana di "Nossa Senhora da Conceição"; i funerali si sono svolti l'8 febbraio 1962 alle ore 10, in quella cattedrale, dove è stato sepolto, dietro l'altare maggiore, in una semplice tomba segnata solo dalle sue braccia, secondo la sua volontà.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo titolare di Leuce Successore: BishopCoA PioM.svg
Florentino Simón y Garriga, C.M.F. 18 maggio 1936 - 4 settembre 1940 Carlos Labbé Márquez I
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Florentino Simón y Garriga, C.M.F. {{{data}}} Carlos Labbé Márquez
Predecessore: Prelato di Mozambico Successore: BishopCoA PioM.svg
Joaquim Rafael Maria d'Assunçâo Pitinho, O.F.M. 18 maggio 1936 - 4 settembre 1940 - I
II
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Joaquim Rafael Maria d'Assunçâo Pitinho, O.F.M. {{{data}}} -
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Lourenço Marques Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
- 4 settembre 1940 - 6 febbraio 1962 Custódio Alvim Pereira I
II
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con
con
- {{{data}}} Custódio Alvim Pereira
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luigi Capotosti 22 febbraio 1946 - 6 febbraio 1962 Léon-Joseph Suenens I
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con
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Luigi Capotosti {{{data}}} Léon-Joseph Suenens
Voci correlate
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