42 656
contributi
mNessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
L'espressione '''autocoscienza di Gesù''' si riferisce alla [[coscienza]] che [[Gesù]] [[Cristo]] aveva
Tale coscienza risulta in maniera chiara dai dati evangelici, soprattutto da quanto appare nel [[Vangelo secondo Giovanni]]. È poi stato insegnato in maniera ininterrotta e costante dalla [[Chiesa]] lungo tutti i secoli della sua [[storia della Chiesa|storia]] ([[magistero ordinario]] e [[universale]]), per cui appartiene a quelle [[verità]] di [[fede]] che, anche se non sono mai state definite [[dogma|dogmaticamente]], appartengono a pieno titolo alla [[Tradizione]] della Chiesa.
== Nei Vangeli ==
Tutti i teologi tomisti sono d'accordo sul fatto che, se Gesù avesse solo la ''scienza acquisita'', sarebbe Dio ma non lo saprebbe. In ciò non vi sarebbe nessuna contraddizione: tale situazione sarebbe compatibile con il dato rivelato dell'[[incarnazione]]; certamente, però, avremmo una certa illogicità nella sapienza del [[disegno di Dio]]<ref>[[François Dreyfus]] ([[1986]]), p. 45. L'autore afferma che la conoscenza che Gesù ha della sua divinità rappresenta quindi un ''supplemento'' al [[mistero]] dell'incarnazione, ma un supplemento ''necessario''. Il dogma della divinità di Cristo e quello della sua autocoscienza divina sono distinti.</ref>.
== Note ==
|