Pentecoste: differenze tra le versioni

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Ancora oggi gli [[Ebrei]] leggono in questo giorno il passo di {{pb|Es|19}} ed il [[Libro di Rut]]. La consuetudine di leggere il libro di [[Rut]] è motivata dall'ambientazione del libro stesso, nel tempo della mietitura, e dal fatto che [[Re Davide|Davide]], di cui Rut era antenata, era [[nascita|nato]] e [[morte|morto]] il giorno di ''Shavuot''.
 
== NelLa NuovoPentecoste Testamentocristiana ==
 
A differenza del [[Vangelo di Giovanni]], che presenta il [[dono]] dello [[Spirito Santo]] nello stesso giorno di [[Pasqua]] ({{passo biblico|Gv|20,19-23}}), [[Vangelo di Luca|Luca]] situa il dono dello Spirito nel giorno della Pentecoste ebraica (cfr. {{pb|Lc|24,49}}; {{pb|At|1,4-5}}), accostando il dono dello Spirito all'antico dono della [[Legge di Mosè|legge]] del Sinai: lo Spirito è la nuova legge della [[comunità cristiana]].
 
L'evento è descritto come una [[teofania]]. Vi troviamo infatti voce, [[cielo]], [[vento]], [[fuoco]], [[tuono]], tutti elementi caratteristici delle teofanie presenti nell'Antico Testamento (cfr. {{pb|Es|3,2}}; {{pb|Dt|4,11-12;33-36}}; {{pb|1Re|19,11-13}}: in tali passi l'apparizione di [[Dio]] è accompagnata dalla presenza di questi elementi naturali).
 
Un duplice [[miracolo]] sottolinea il senso dell'avvenimento:
* Anzitutto gli apostoli, per cantare le meraviglie di Dio, si esprimono ''in lingue'' ({{pb|At|2,3}}); il parlare ''in lingue'' è una forma [[carisma|carismatica]] di [[preghiera]] che si ritrova nelle [[comunità cristiana|comunità cristiane]] primitive.
* Il parlare in lingue, quantunque per sé inintelligibile (cfr. {{pb|1Cor|14,1-25}}), è in quel giorno compreso dalle persone presenti; questo miracolo di audizione è un [[segno]] della [[vocazione]] universale della [[Chiesa]], perché questi uditori provengono dalle più diverse regioni ({{pb|At|2,5-11}}).
 
Un'altra corrispondenza più profonda lega il racconto della Pentecoste all'[[Antico Testamento]]. La Pentecoste rimanda infatti all'episodio della [[Torre di Babele]] ({{pb|Gen|11,1-9}}): ivi il tentativo di [[unità]], voluto dagli uomini in opposizione a [[YHWH]] portò alla [[dispersione]] e alla confusione delle lingue; nella Pentecoste lo Spirito, manifestandosi sotto forma di lingue di [[fuoco]] che si distribuiscono a ciascuno dei presenti, fa sì che coloro che ascoltano comprendano ognuno nella propria lingua nativa ({{pb|At|2,8}}): lo Spirito rende possibile la [[comunione]] tra popoli diversi e lingue diverse.

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