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Antico Testamento (visualizza wikitesto)

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L''''Antico Testamento''', (o anche ''Vecchio Testamento''), è la prima parte della [[Bibbia]], riguardante la [[storia della salvezza]] prima di [[Cristo]].
 
È la parte della [[Bibbia]] che ilIl [[cristianesimo]] ha in comune questa parte con l'[[ebraismo]]<ref>Per l'[[ebraismo]] l'Antico Testamento è ''tutta'' la [[Bibbia]].</ref>, che la chiama ''[[Tanakh]]'' (תנך, ''TNKh'').
 
È composto da 46 libri, scritti in [[lingua ebraica|ebraico]] (la maggioranza), in [[lingua greca|greco]] (alcuni), e in [[lingua aramaica|aramaico]].
 
La [[Chiesa cattolica]], insieme a quella quella [[Chiesa ortodossa|ortodossa]], segue il [[Canone della Bibbia|canone]] più ampio ed antico, detto [[Canone Alessandrino|Alessandrino]], derivato dalla [[Bibbia dei Settanta|versione dei Settanta]] della Bibbia. Invece le [[comunità ecclesiale|comunità ecclesiali]] scaturite dalla "riforma" [[Protestantesimo|protestante]] del [[XVI secolo]] utilizzanoseguono il [[Canone Ebraico]], comprendente solo 22 libri.
 
== ContenutoConsiderazioni generali ==
 
I libri dell'Antico Testamento presentano una grande eterogeneità di forme e di contenuti<ref>http://www.bibbiaedu.it/pls/labibbia_new/v3_s2ew_consultazione.mostra_pagina?id_pagina=22326</ref>. La loro composizione copre l'intero [[I millennio a.C.|millennio]] precedente l'[[era cristiana]].
Il [[Pentateuco]] comincia con la narrazione della creazione del mondo, con la spiegazione della caduta di [[Adamo]], del [[Diluvio universale]] e dei [[patriarca|patriarchi]]: [[Abramo]], [[Isacco]] e [[Giacobbe]]. Quest'ultimo ha [[Dodici tribù di Israele|dodici figli]], che sono presentati come i capostipiti del popolo degli Israeliti. La storia di uno di essi, [[Giuseppe (patriarca)|Giuseppe]], e dei suoi fratelli, è collegata con il trasferimento degli ebrei in [[Egitto]]. La liberazione dalla [[schiavitù]] d'Egitto ([[XII secolo a.C.]]), sotto la guida di [[Mosè]], è l'evento che a livello storiografico sancisce la nascita di Israele come popolo. Al passaggio del [[Mar Rosso]] seguono il racconto dell'Alleanza del [[Sinai]], i quarant'anni di peregrinazione nel deserto, le lotte per la installazione nella [[terra promessa]].
 
Si considera comunemente che all'origine di molti dei libri dell'Antico Testamento vi fossero [[tradizione|tradizioni]] trasmesse [[tradizione orale|oralmente]], molte di esse per lungo tempo e anche con notevole [[fedeltà]]. Altri libri o parti di libro sono sorti fin dall'inizio come testi scritti.
Dopo i primi tempi, in cui Israele è una confederazione di [[tribù]], [[Saul]] è il primo [[re d'Israele]]. Gli succede [[Davide]] (c. [[1000 a.C.]]), che è il vero iniziatore della monarchia: sotto il suo regno le 12 tribù sono unite. Suo figlio [[Re Salomone|Salomone]] aumenterà lo splendore della monarchia israelita, e in particolare realizzerà la consacrazione del [[Tempio di Salomone|tempio]]. Però alla sua morte l'unità del regno si rompe e il popolo rimane diviso: il regno di Israele al nord, con capitale [[Samaria]], e il regno di Giuda al sud, con capitale [[Gerusalemme]]. In entrambi i regni vari [[Profeta (ebraismo)|profeti]] richiamano continuamente i re e il popolo alla fedeltà all'alleanza del [[Sinai]], e preannunciano sventure e redenzione.
L'Antico Testamento è quella parte del canone della Bibbia che i cristiani hanno in comune con gli ebrei e che narra le vicende di Israele
 
== Articolazione e contenuto ==
Nel [[721 a.C.]] l'invasione degli [[Assiri]] pone fine alla esistenza del regno del Nord. Il popolo è deportato in varie regioni dell'impero assiro, e mai riuscirà a riorganizzarsi per tornare a occupare la sua terra.
 
La tradizione [[Chiesa Cattolica|cattolica]] è solita vedere nell'Antico Testamento [[quattro]] grandi sezioni:
Il regno del Sud continua fino al [[587 a.C.]], quando avviene la distruzione di [[Gerusalemme]] ad opera di [[Nabucodonosor]] e l'[[esilio babilonese]], che durerà fino al [[538 a.C.]].
* Il [[Pentateuco]], composto dai libri che sono i primi [[cinque]] in tutte le edizioni della Bibbia: [[Genesi]], [[Esodo]], [[Levitico]], [[Numeri]], [[Deuteronomio]]. In essi si narrano le origini del [[mondo]] e del [[popolo d'Israele]]; ne sono protagonisti [[Abramo]], [[Isacco]], [[Giacobbe]] e i suoi [[Dodici tribù di Israele|dodici figli]], [[Mosè]] e [[Aronne]]. Narra il grande evento dell'[[Esodo (evento)|Esodo]], cioè della [[liberazione]] dalla [[schiavitù]] d'[[Egitto]] nel [[XII secolo a.C.]], l'[[alleanza]] al [[Sinai]] e i [[quaranta|quarant]]'[[anno|anni]] di peregrinazione nel [[deserto]], fino alla [[morte]] di [[Mosè]], alle soglie della [[Terra Promessa]].
* I [[Libri Storici]]<ref>Questi libri sono chiamati dagli [[ebrei]] ''profeti anteriori'': dietro a questa dicitura vi è la convinzione, comune peraltro alla lettura cattolica, che essi siano [[storia della salvezza|storia]] [[sacra]]; gli autori che la narrano sono [[profeti]] in quanto leggono e presentano l'agire di [[Dio]] nella storia del [[popolo d'Israele]].</ref>: [[Libro di Giosuè|Giosuè]], [[Libro dei Giudici|Giudici]], [[libri di Samuele|Primo e Secondo Libro di Samuele]], [[libri dei Re|Primo e Secondo Libro dei Re]]. Narrano l'installazione del [[popolo d'Israele]] nella [[Terra Promessa]] sotto la guida di Giosuè, i tempi in cui Israele è una confederazione di [[tribù]] e i [[Giudici]] se ne fanno condottieri occasionali, l'inizio della monarchia con [[Saul]], [[Re Davide|Davide]] ([[1000 a.C.]] ca.: sotto il suo regno le [[dodici]] tribù sono unite), [[Salomone]]; seguono le vicende dei due regni in cui il regno iniziale si dividerà: il [[Regno di Giuda]], con capitale [[Gerusalemme]], al sud, e il [[Regno d'Israele]], con capitale [[Samaria]], al nord; i libri giungono a narrare la caduta di Samaria nel [[721 a.C.]] ad opera degli [[Assiri]] e quella di Gerusalemme nel [[587 a.C.]] ad opera dei [[babilonesi]]. Sono storici anche il [[libri delle Cronache|Primo e Secondo Libro delle Cronache]], che coprono lo stesso periodo dei libri dei Re, e i libri di [[Libro di Esdra|Esdra]] e [[Libro di Neemia|Neemia]], che si riferiscono al periodo successivo all'[[esilio Babilonese]]. Con i necessari ''distinguo'' si possono poi considerare in questo gruppo anche i libri di [[Libro di Rut|Rut]], [[Libro di Ester|Ester]], [[Libro di Tobia|Tobia]], [[Libro di Giuditta|Giuditta]]. Vi sono infine i libri che riguardano l'epoca [[Maccabei|maccabaica]]: [[Primo libro dei Maccabei|Primo]] e [[Secondo libro dei Maccabei|Secondo Libro dei Maccabei]].
* I [[Libri Profetici]], suddivisi in [[Profeti Maggiori]] ([[Libro di Isaia|Isaia]], [[Libro di Geremia|Geremia]], [[Libro di Ezechiele|Ezechiele]]) e nei dodici [[Profeti Minori|Minori]] ([[Libro di Osea|Osea]], [[Libro di Gioele|Gioele]], [[Libro di Amos|Amos]], [[Libro di Abdia|Abdia]], [[Libro di Giona|Giona]], [[Libro di Michea|Michea]], [[Libro di Naum|Naum]], [[Libro di Abacuc|Abacuc]], [[Libro di Sofonia|Sofonia]], [[Libro di Aggeo|Aggeo]], [[Libro di Zaccaria|Zaccaria]], [[Libro di Malachia|Malachia]]. Sono relazionate al profeta Geremia le [[Libro delle Lamentazioni|Lamentazioni]]. I profeti operano dall'[[VIII secolo a.C.|VIII]] fino al [[IV secolo a.C.]]. La [[tradizione]] pre-[[metodo storico-critico|critica]] catalogava tra i [[Profeti Maggiori]] anche [[Libro di Daniele|Daniele]], che oggi non è considerato profetico, ma [[apocalittica|apocalittico]]. È profetico anche [[Libro di Baruc|Baruc]], che però ha anch'esso accenti apocalittici.
* I [[Libri Sapienziali]]: [[Libro dei Salmi|Salmi]], [[Libro dei Proverbi|Proverbi]], [[Libro di Giobbe|Giobbe]], [[Cantico dei cantici]], [[Qoelet]] o [[Ecclesiaste]], [[Siracide]] o [[Ecclesiastico]].
 
== NomeI nomi dei libri dell'AT ==▼
Durante l'esilio, il popolo che ha perduto la sua terra, il suo tempio, le sue feste, trova nella codificazione delle leggi (libro del [[Levitico]]) e nella profezia di [[Ezechiele (profeta)|Ezechiele]] la forza che lo mantiene unito. Sotto il regno di [[Dario I di Persia|Dario]], la differente politica dei deportatori permetterà il ritorno di un gruppo alla terra di Israele e la ricostruzione del tempio.
 
Israele è ormai una provincia dell'impero dei medi. Non avrà più autonomia politica. Svilupperà una vita esclusivamente religiosa, con la nascita di vari testi sapienziali.
 
Nel [[165 a.C.]] il [[monarca]] [[ellenismo|ellenistico]] [[Antioco IV Epifane]] vorrà imporre un'ellenizzazione del popolo ebreo, e questo susciterà una lotta di liberazione. Ne saranno le guide [[Mattatia]] e, alla sua morte, [[Giuda Maccabeo]]. Queste lotte sono documentate nei [[libri dei Maccabei]]. Il libro di [[Daniele (Bibbia)|Daniele]] è un testo scritto per fortificare la lotta del popolo e invitarlo alla perseveranza.
 
La Bibbia contiene inoltre testi di preghiere da essere eseguiti in musica (i [[Salmi]]) e vari altri libri sapienziali.
 
▲== Nome dei libri dell'AT ==
 
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