Battesimo: differenze tra le versioni

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Anche l'[[apostolo]] [[San Paolo Apostolo|Paolo]], che sarà il più grande [[teologo]] del Battesimo, lo pratica costantemente nella sua attività [[missione|missionaria]]. A [[Filippi]] battezza [[Lidia]] (({{passo biblico|At|16,14-15}}); nella stessa [[città]] battezzerà il carceriere "con tutti i suoi" ({{passo biblico|At|16,32-33}}). In entrambi questi due casi si parla del Battesimo conferito a tutta la [[famiglia]]<ref>Quindi anche ai figli, compresi quelli piccoli: così [[Joachim Jeremias|Jeremias]] e [[Oscar Cullman|Cullman]]. Il Battesimo dei bambini diventerà pratica comune nella [[Chiesa]] a partire dal [[II secolo]].</ref>. Esso è però sempre legato alla fede, come risulta dal [[dialogo]] tra il carceriere e Paolo e [[Sila]] ({{passo biblico|At|16,30-31}}).
 
Anche a [[Corinto]], dove Paolo predicò, si parla di varie persone ("molti corinzi", {{passo biblico|At|18,8}}), tra cui [[Crispo]], il locale capo della [[sinagoga]], che ''credettero e vennero battezatibattezzati''.
 
Ad [[Efeso]] Paolo incontrò una [[dodici|dozzina]] di [[discepolo|discepoli]] battezzati solo nel Battesimo di Giovanni, e li invitò a farsi battezzare "nel [[nome]] di Gesù" ({{passo biblico|At|19,4-6}}), e al ricevere il Battesimo e al venire [[imposizione delle mani|imposte loro le mani]], ''cominciarono a [[parlare in lingue]] e a profetare''.

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