Enciclica: differenze tra le versioni

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Nei tempi antichi indicava una forma di comunicazione usata da principi e magistrati per far conoscere leggi e decreti o disposizioni dell'autorità politica. Dal [[VII secolo]] fu utilizzano anche nella vita ecclesiastica.
Il termine comparve per la prima volta nella lettera di [[Papa Benedetto XIV]], ''[[Ubi Primum (Benedetto XIV)|Ubi Primum]]'', pubblicata il [[3 dicembre]] [[1740]]; il Pontefice intitolò la lettera ''« Epistola Encyclica et Commonitoria ad omnes Episcopos »'', inaugurando in tal modo la serie delle encicliche, come s'intende nei tempi moderni, ossia lettere circolari destinate a tutto il mondo cattolico.
 
Le encicliche riguardano il "[[magistero]] ordinario" del Sommo [[Pontefice]] e pertanto non contengono asserzioni dottrinarie infallibili, come nel caso delle definizioni ''[[Infallibilità pontificia|ex cathedra]]''; hanno però un carattere vincolante per tutti i [[cattolico|cattolici]], in quanto sono di sprone all'osservanza e all'obbedienza in forza del primato di [[San Pietro]].
 
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