San Turibio de Mogrovejo: differenze tra le versioni

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{{Persona
|Nome = Turibio deAlfonso
|NotaNome ={{sp}} detto anche '''Toribio'''
|Cognome = de Mogrovejo
|ForzaOrdinamento = Turibio de Mogrovejo
|Sesso = M
|immagine= Sebastiano-Conca-The-Miracle-of-Saint-Turibio-Archbishop-of-Lima-Italy003.png.jpg
|immagine= Turibius3.JPG
|didascalia={{Autore|Sebastiano Conca}} ''San Turibio che divide l'acqua di un fiume''<ref>Una composizione che l'artista eseguì per la prima volta nel 1726, per celebrare la [[canonizzazione]] di Turibio e che replicò poi in diverse occasioni</ref> [[Galleria Alberoni di Piacenza]]
|LuogoNascita = Mayorga
|GiornoMeseNascita = 16 novembre
 
== Biografia ==
Figlio secondogenito di Luis Alfonso, designore di Mogrovejo e di Ana de Robles y Moran,. studiòStudiò [[diritto canonico]] a Valladolid e presso l'Università di Salamanca, dove rimase come docente anche dopo la laurea. Filippo II, nonostante fosse ancora un [[laico]], nel [[febbraio]] del [[1571]] lo mise a capo del tribunale dell'Inquisizione di Granada.
 
Nel maggio del [[1579]] il sovrano lo designò [[arcidiocesi di Lima|arcivescovo di Lima]], chiamata allora ''Ciudad de Los Reyes'', la città fondata da Francisco Pizarro nel [[1535]] nella colonia spagnola del Perù, e [[papa Gregorio XIII]] confermò la nomina eleggendolo successore di Jerónimo de Loayza.
 
Ricevuta a Siviglia la consacrazione episcopale, il [[12 maggio]] del [[1581]] Turibio de Mogrovejo prese possesso della sua sede vescovile. Prese ben presto coscienza delle terribili realtà sociali in cui si trova gran parte della popolazione autoctona e degli schiavi che in gran numero sono fatti venire dall'Africa, Turibio incominciò immediatamente a lavorare. Tra il maggio del [[1581]] e il [[1583]] realizzò al sua prima [[visita pastorale]] nell'area compresa tra Tlima, Naxca e Huanuco. In quel periodo tenne il suo primo [[sinodo]] locale dal [[24 febbraio]] all'[[8 marzo]] [[1582]]. Nel [[1583]] tenne il [[Concilio di Lima (1583)|III Concilio di Lima]]<ref>{{Landon Councils|1|342|https://archive.org/stream/amanualofcouncil01landuoft#page/n316/mode/1up}}</ref>.
Ricevuta a Siviglia la consacrazione episcopale, il [[12 maggio]] del [[1581]] Turibio de Mogrovejo prese possesso della sua sede vescovile.
 
La suaseconda operavisita pastorale sidurò svolsesei nellaanni suadal vasta1593 al 1597, durante questa missione [[diocesicresima|cresimò]] (circala 450.000giovane chilometriIsabel quadrati)Oliva, chefutura egli[[Santa visitòRosa interamenteda circaLima]]. treNon volte,riuscì imparandoa portare a termine la linguaterza locale,visita iniziata promuovendonel l'[[evangelizzazione1606]]. Tenne altri due sinodi provinciali nel [[1591]] e l'istruzionenel delle[[1601]] popolazionie dodici sinodi diocesani, tenuti non solo a Lima a in località dove si trovava in indigenevisita. Curò la pubblicazione del [[catechismo]] in [[Lingua spagnola|spagnolo]], [[Lingua quechua|quechua]] e [[Lingua aymara|aymara]] ([[1552]]) e fondò a Lima il primo [[seminario]] di tutta l'America Latina ([[1591]]).
 
La sua intensa attività pastorale presso il popolo suscitarono scandalo presso le autorità locali. Il viceré Francisco de Toledo, ebbe modo di lamentarsi del comportamento del prelato presso il Consiglio delle Indie. Non fu solo il rigore riformatore di Turibio a causare imbarazzo, ma anche la sua lontananza fisica, che riduceva il fasto della vita sociale della capitale. A quei tempi un arcivescovo era anzitutto un personaggio di corte.
Nel [[1605]], durante una visita pastorale a Pacasmayo, contrasse la febbre che l'anno successivo lo portò alla morte, presso la sua residenza di Saña, nei dintorni di Lima, nel giorno di [[Giovedì Santo]].
 
Ebbe l'inestimabile soddisfazione di [[conversione|convertire]] migliaia di indigeni, meticci e schiavi africani e di cresimare tre santi, oltre alla già citata Santa Rosa di Lima anche [[San Martino de Porres]] e [[San Francesco Solano]].
{{Sezione accessoria|Collegamenti esterni}}
*{{es}} [http://www.arzobispadodelima.org/content/view/118/109/ Arzobispado de Lima - Especial: Santo Toribio de Mogrovejo]
 
La morte lo colse nel corso della sua ultima visita pastorale, in una povera cappella a quasi 500 chilometri da Lima. Il corpo di Turibio fu trasportato l'anno successivo alla morte, ancora incorrotto, nella [[cattedrale di Lima]].
*{{da it.wiki|Turibio de Mogrovejo}}
 
{{Sezione accessoria|Collegamenti esterniNote}}
 
{{references|}}
 
{{Sezione accessoria|Bibliografia}}
 
* ''Toribio Alfonso de Mogrovejo'', in ''Il Grande libro dei Santi'', s.v., [[1998]], vol. 3, p. 1890 ss.
 
* {{Autore|Guido Pettinati}}, ''I Santi canonizzati del giorno'', [[Edizioni Segno]], [[Udine]], Vol. 3, [[1991]], p. 252 ss.
 
{{Sezioni accessorie fine}}
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