Ponzio Pilato: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun cambiamento nella dimensione ,  26 mar 2016
Nessun oggetto della modifica
Il romanzo ''[[Il Maestro e Margherita]]'' dello scrittore russo [[Michail Bulgakov]] contiene un [[romanzo nel romanzo]] incentrato sull'incontro tra Pilato e Yeshua (il nome ebraico di [[Gesù]]). Nel romanzo di Bulgakov è infatti presente una riscrittura del processo a Gesù dei [[Vangeli]]. Nel finale (nel capitolo ''Il perdono e il rifugio eterno''), Pilato guarda con ''occhi ciechi'' il disco della luna, condannato insieme al suo unico amico ''fedele guardiano'', un cane scuro (''... chi ama deve condividere la sorte dell'oggetto del suo amore''),<ref>M.Bulgakov, ''Il Maestro e Margherita'', Guaraldi ed. Torriana 1995, p.440</ref> a dormire da duemila anni in un luogo deserto, ma colpito dall'insonnia quando c'è la luna piena.
 
Nel racconto "Il procuratore della Giudea" ([[1902]]) dello scrittore francese [[Anatole France]], un Ponzio Pilato vecchio e amareggiato rievoca con un commilitone i vecchi tempi del servizio in Palestina, la litigiosita'litigiosità e la ingovernabilità degli Ebrei, le azioni intraprese e le critiche ricevute, i riconoscimenti e le sanzioni ad opera della burocrazia imperiale. Dell'episodio della condanna di un eversore a nome Gesù il Nazareno, pretesa e ottenuta dai maggiorenti locali, nessun ricordo.
 
{{Persone del Nuovo Testamento}}

Menu di navigazione