Morte: differenze tra le versioni

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{{quote iniziale|Il senso [[cristianesimo|cristiano]] della morte si manifesta alla [[luce]] del [[mistero pasquale]] della [[morte di Gesù|morte]] e della [[risurrezione di Cristo]], nel quale riposa la nostra unica [[speranza]]. Il [[cristiano]] che muore in [[Cristo]] [[Gesù]] va in [[esilio]] dal [[corpo]] per abitare presso il [[Signore]] (cfr. {{pb|2Cor|5,8}}).|''[[Catechismo della Chiesa Cattolica]]'', n. 1681<ref>[http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c4a2_it.htm testo ''online''].</ref>}}
 
La '''morte''' è la conclusione definitiva della [[vita]] [[terra|terrena]]: con essa terminano in maniera definitiva tutti i processi vitali<ref>{{autore|[[Josef Finkenzeller]]}} ([[1990]]) 447.</ref>. La morte vaè concepitaun comepassaggio ladi fineper disé istantaneo, ma può essere preceduta da un processotempo piuttostoanche relativamente lungo di estinzionedecadimento di tali processi e funzioni.
 
Con la morte comincia la [[vita ultraterrena]], la cui situazione [[beatitudine|beata]] o [[infelicità|infelice]] è determinata dalle scelte [[libertà|libere]] della [[persona]].
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