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Simone o Simeone era cugino di primo grado di Gesù essendo figlio di Clopa, fratello di Giuseppe, e della Maria citata nei vangeli (cioè [[Maria di Cleofa]]). Per questa sua parentela con personaggi evangelici Eusebio ipotizza che Simone fosse stato un testimone della predicazione di Gesù, senza però identificarlo con l'[[apostolo Simone]] o con qualche altro personaggio evangelico.
Anche per questa sua parentela col Signore nel 61,<ref>Così
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| Jacobus, frater Domini, quem omnes Justum appellabant, a Judaeis lapidibus opprimitur: in cujus thronum Simeon, qui et Simon secundus assumitur.
| Giacomo, fratello del Signore, che era chiamato da tutti "Giusto", fu lapidato. Gli successe Simeone che è anche Simone. ([http://www.tertullian.org/fathers/jerome_chronicle_06_latin_part2.htm Cronache])
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dopo il martirio di Giacomo, altro "fratello" di Gesù, gli successe come secondo vescovo nella guida della Chiesa di Gerusalemme.
==Morte==
Sempre secondo Egesippo, citato da Eusebio ([http://www.ccel.org/ccel/schaff/npnf201.iii.viii.xxxii.html SE 3,32]), Simone patì il martirio per crocifissione (a Gerusalemme?) sotto il regno di [[Traiano]] (98-117), mentre era governatore Attico (del quale è stata ipotizzata la carica attorno al 105-107). Secondo [[Girolamo]] il martirio avvenne nel 107.
<ref>Così Girolamo
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| Trajano adversus Christianos persecutionem movente, Simon filius Cleophae, qui Jerosolymis episcopatum tenebat, crucifigitur: cui succedit Justus.
| Simone figlio di Cleofa, che era vescovo di Gerusalemme, fu crocifisso durante la persecuzione di Traiano contro i cristiani. Gli successe Giusto. ([http://www.tertullian.org/fathers/jerome_chronicle_06_latin_part2.htm Cronache])
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