Marca anconitana

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Marca Anconitana
Flag of March of Ancona.gif
(dettagli)
Mappa di localizzazione
01 - La Marca d'Ancona, Roma 1564 - Vincenzo Luchino.jpg
Informazioni generali
Nome ufficiale: Marca Anconitana
Capoluogo:
Dipendente da: Stato Pontificio
Evoluzione storica
Inizio: c. 1090
Fine: 1798
Causa: Occupazione dell'Italia da parte dei francesi
Provincia anteriore Provincia posteriore
Ducato di Spoleto Repubblica Romana

La Marca anconitana talvolta chiamata anche Marca anconetana o Marca d'Ancona, era il nome di una delle quattro province, istituite da Papa Innocenzo III (1198-1216) nel primo anno di pontificato, come ripartizione dello Stato Ecclesiastico e governate da funzionari di nomina papale, i rettori.

Successivamente è documentata anche la presenza di un rettore generale, coordinatore delle attività dei rettori provinciali e referente diretto del pontefice.

Tale provincia fu confermata nelle Costituzioni egidiane del 1357, emanate dal cardinale Gil Álvarez Carrillo de Albornoz, più noto in Italia come Egidio Albornoz.

Il capoluogo non era Ancona bensì la città di Macerata, essendo la città dorica Repubblica marinara indipendente dal XII secolo al 1532.

Cronotassi dei legati apostolici

Con sede a Fermo

Con sede a Macerata

1555 - Sospensione della nomina legatizia.

30 gennaio 1566 – Revoca di tutte le nomine legatizie.

Successivamente la Marca fu ridimensionata da legazione a provincia ("governo di prelati"). Nel 1662 il cardinale Lorenzo Imperiali fu nominato legato, carica ormai pleonastica.

Note
  1. (IT) D-sign.it, Agnese Astorgio (Astorge) - Storia e Memoria di Bologna su storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 2020-11-30
  2. (IT) AGNESI, Astorgio in "Dizionario Biografico" su treccani.it. URL consultato il 2020-11-30
  3. (IT) Corriere Proposte - La signoria di Francesco Sforza a Fermo su corriereproposte.it. URL consultato il 2020-11-30
  4. Aldo Adversi, Dante Cecchi, Libero Paci, "STORIA DI MACERATA" - Le origini e le vicende politiche. Vol. I pag. 175, Seconda edizione, GRAFICA MACERATESE, Macerata, 1986
    «8 gennaio 1446 lettera del card. Capranica ai maceratesi "Curiam generalem provincie firmana civitate retinere" ».
  5. Aldo Adversi, Dante Cecchi, Libero Paci, STORIA DI MACERATA, II Edizione, GRAFICA MACERATESE snc, Macerata, 1986, p. 190
    «"Soltanto nel marzo del 1469 il luogotenente Angelo Maccafani, vescovo di Avezzano, decise di tornare a Macerata. La curia restò a Macerata, grazie all'interessamento del comune..." ».
Voci correlate
Collegamenti esterni