Miguel Payá y Rico

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Miguel Payá y Rico
Cardinale
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battezzato
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Honorificate diligite Deum timete regem fraternitatem

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 80 anni
Nascita Beneixama
20 dicembre 1811
Morte Toledo
25 dicembre 1891
Sepoltura Toledo, "Capilla del Sagrario" nella cattedrale metropolitana
Conversione
Appartenenza Arcidiocesi di Valencia
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 24 settembre 1836
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Consacrazione vescovile Cattedrale di Valencia, 12 settembre 1858 dall'arc. Pablo García Abella
Elevazione ad Arcivescovo 16 gennaio 1874 da papa Pio IX
Elevazione a Patriarca 7 giugno 1886 da papa Leone XIII
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Creazione
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12 marzo 1877 da Pio IX (vedi)
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Cardinale per 14 anni, 9 mesi e 13 giorni
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Incarichi ricoperti
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al pontificato
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Onorificenze
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Miguel Payá y Rico (Beneixama, 20 dicembre 1811; † Toledo, 25 dicembre 1891) è stato un cardinale, arcivescovo e patriarca spagnolo.

Cenni biografici

Nato a Beneixama, arcidiocesi di Valencia, Spagna. Primogenito di Miguel Payá Barceló (†1820) e Rosa Rico Juan (1788?-1862), agricoltori benestanti. Fu battezzato nella chiesa di San Juan Bautista a Beneixama con i nomi Miguel Antonio Domingo. Alla morte di suo padre nel maggio 1820, la famiglia si trasferì a Onil, da dove sua madre era originaria. Nel 1827, la famiglia si trasferì a Valencia.

Formazione e ministero sacerdotale

Studi primari a Biar e Onil, poi, ha frequentato il Colegio del Patriarca di Valencia (becario); e più tardi, l'Università di Valencia, dove ottenne il dottorato in filosofia e teologia nel 1836.

Ordinato presbitero il 24 settembre 1836. Nell'arcidiocesi di Valencia, lavoro pastorale e professore della sua università e seminario centrale, per ventiquattro anni; ha insegnato metafisica, letteratura, storia, matematica e teologia; nel 1841, parroco della parrocchia di Benejama, dove restaurò la chiesa; beneficiario del Capitolo della Cattedrale, 1844; fondatore del giornale El Eco de la Religión, 1845; Canonico Lettorale del Capitolo della Cattedrale, 1857.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Cuenca il 25 giugno 1858, fu consacrato domenica 12 settembre 1858, nella cattedrale di Valencia, da Pablo García Abella (ch), arcivescovo di Valencia, assistito da José Domingo Costa Borrás (ch), arcivescovo di Tarragona e da Manuel López Santisteban (ch), già vescovo di Avila. Il suo motto episcopale era Fraternitatem Diligite Deum.

Partecipò al Concilio Vaticano I, 1869-1870. Nel 1870, si guadagnò la fama di teologo con il suo discorso al Concilio, dove difese l'Infallibilità del Papa come dogma di fede il suo discorso fu pubblicato a Cuenca nel 1873. Eletto senatore per Biscaglia, 1871. Affrontò i Carlisti quando occuparono Cuenca nel 1873. Promosso alla sede metropolitana di Santiago de Compostela, 16 gennaio 1874.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 12 marzo 1877; ricevette la berretta rossa e il titolo dei Santi Quirico e Giulitta, il 25 giugno 1877.

Ha partecipato al conclave del 1878, che elesse papa Leone XIII. Durante il suo episcopato a Santiago de Compostela, le spoglie di Santiago Apóstol (San Giacomo Apostolo), che era stato nascosto nel XVI secolo per paura di incursioni da parte del pirata inglese Sir Francis Drake sulla costa galiziana, sono stati ritrovati all'interno dell'altare maggiore della cattedrale metropolitana di Santiago. Il cardinale ha incaricato l'Università di Santiago de Compostela di analizzare i resti.

Durante il suo soggiorno a Santiago, ha anche restaurato la cattedrale. Trasferito alla sede primaziale e metropolitana di Toledo e al patriarcato titolare delle Indie Occidentali il 7 giugno 1886. Nel 1886 battezzò il re Alfonso XIII di Spagna. Durante il suo episcopato a Toledo furono costruiti il manicomio Conjo e il seminario di Toledo.

Morte

Morto il 25 dicembre 1891 a Toledo. Esposto e sepolto davanti alla Capilla del Sagrario, nella cattedrale metropolitana di Toledo. Un busto in sua memoria è stato eretto nella chiesa di San Juan Bautista a Beneixama, Alicante, dove è stato battezzato.

Onorificenze

Collare dell'Ordine di Carlo III - nastrino per uniforme ordinaria Collare dell'Ordine di Carlo III
— 1891

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Cuenca Successore: BishopCoA PioM.svg
Fermín Sánchez Artesero, O.F.M.Cap. 25 giugno 1858-16 gennaio 1874 Sebastián Herrero Espinosa de los Monteros, C.O. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fermín Sánchez Artesero, O.F.M.Cap. {{{data}}} Sebastián Herrero Espinosa de los Monteros, C.O.
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Santiago di Compostela Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Miguel García Cuesta 16 gennaio 1874-7 giugno 1886 Victoriano Guisasola y Rodríguez I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Miguel García Cuesta {{{data}}} Victoriano Guisasola y Rodríguez
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Quirico e Giulitta Successore: CardinalCoA PioM.svg
Juraj Haulik Váralyai 25 giugno 1877-25 dicembre 1891 Giuseppe Maria Graniello, B. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Juraj Haulik Váralyai {{{data}}} Giuseppe Maria Graniello, B.
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Toledo Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. 7 giugno 1886-25 dicembre 1891 Antolín Monescillo y Viso I
II
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VIII
IX
X
con
con
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. {{{data}}} Antolín Monescillo y Viso
Predecessore: Primate di Spagna Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. 7 giugno 1886-25 dicembre 1891 Antolín Monescillo y Viso I
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X
con
con
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. {{{data}}} Antolín Monescillo y Viso
Predecessore: Patriarca delle Indie Occidentali Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. 7 giugno 1886-25 dicembre 1891 Antolín Monescillo y Viso I
II
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VII
VIII
IX
X
con
con
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. {{{data}}} Antolín Monescillo y Viso
Predecessore: Vicario castrense per la Spagna Successore: BishopCoA PioM.svg
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. 7 giugno 1886-25 dicembre 1891 Jaime Cardona y Tur I
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VIII
IX
X
con
con
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. {{{data}}} Jaime Cardona y Tur
Voci correlate