Alleluia: differenze tra le versioni

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[[File:Thomas Cooper Gotch Alleluia 1896.jpg|250px|thumb|[[Alleluia]] [[1896]] olio 184cm x 133cm Thomas Cooper Gotch]]
 
'''Alleluia''' è un'antica acclamazione di [[lode]] a [[Dio]] in [[lingua ebraica]]. È la [[traslitterazione ]] della parola [[lingua ebraica|ebraica]] הַלְּלוּיָהּ (trascritta nell'ebraico tradizionale Halləluya, nell'ebraico di [[Tiberiade]] Halləlûyāh), e che significa "[[preghiera|preghiamo]], o lodiamo (הַלְּלוּ) Yah (יָהּ)").
 
La parola è accettata in molte lingue europee ed anche extraeuropee, sempre per esprimere gioia e giubilo.
'''Alleluia''', '''Allelujah''' o '''Halleluyah''', è la [[traslitterazione ]] della parola [[lingua ebraica|ebraica]] '''&#1492;&#1463;&#1500;&#1468;&#1456;&#1500;&#1493;&#1468;&#1497;&#1464;&#1492;&#1468;''' (ebraico tradizionale '''Hall&#601;luya''', ebraico di [[Tiberiade]] '''Hall&#601;lûy&#257;h''') che significa "preghiamo, o lodiamo, (&#1492;&#1463;&#1500;&#1468;&#1456;&#1500;&#1493;&#1468;) Yah (&#1497;&#1464;&#1492;&#1468;)"). <br/>
La parola, che troviamo nel libro dei [[Salmi]], è ormai di uso comune nella [[liturgia]] [[chiesa cattolica|cattolica]] e accettata in molte lingue europee ed anche extraeuropee. La parola è usata anche nella [[religione ebraica]] nella preghiera dell'[[Hallel]].
 
== Storia ==
Significa "lodate ''JHWH''" e con questa accezione ricorre nei [[Salmi]], ad esempio nei {{passo biblico con libro|Sal|106;113;135|Salmi|si}}.
 
La parola si trova nel [[libro dei Salmi]] ({{passo biblico|Sal|106;113;135|}}; ecc.), e da lì fu assunta dalla primitiva [[liturgia]] cristiana, nella quale è diventata presto di uso comune, e nella quale ha il carattere di acclamazione [[festa|festiva]] e [[gioia|gioiosa]].
Viene attribuito al termine il carattere di acclamazione festiva e gioisa, come canto di giubilo.
 
L'acclamazione ebraica fu assunta dalla primitiva [[liturgia]] cristiana.
 
A partire da [[San Gregorio Magno]], l'alleluia prima riservato alla solennità della [[Pasqua]], venne introdotto in tutte le [[Messa|messe]] dell'anno, ad eccezione del tempo di [[Quaresima]].
 
== Il canto liturgico dell'alleluia ==
[[Immagine:GTAlleluia.JPG|thumb|350px|L'Alleluia ''Laudate pueri'', tratto dal ''[[Graduale Triplex]]''. Sopra il testo viene riportata la [[notazione quadrata]], in rosso la [[notazione sangallese]] ed in nero la [[notazione metense]].]]
 
Nella [[liturgia]] [[cristianesimo|cristiana]], l''''Alleluia''' è anche un cantosi presentecanta sia nella [[Liturgia delle ore]] che nel proprio della [[Messa]], dove è cantato prima della lettura del [[vangeloVangelo]].<br/>
==Il canto liturgico dell'alleluia==
[[Immagine:GTAlleluia.JPG|thumb|350px|L'Alleluia ''Laudate pueri'' tratto dal [[Graduale Triplex]]. Sopra il testo viene riportata la [[notazione quadrata]], in rosso la [[notazione sangallese]] ed in nero la [[notazione metense]].]]
Nella [[liturgia]] [[cristianesimo|cristiana]], l''''Alleluia''' è anche un canto presente sia nella [[Liturgia delle ore]] che nel proprio della [[Messa]], dove è cantato prima della lettura del [[vangelo]].<br/>
Le origini di questo canto sono complesse. In origine era riservato alle celebrazioni del giorno di [[Pasqua]]. In seguito è stato esteso anche al tempo pasquale fino ad essere incluso in tutte le domeniche dell'anno, celebrazioni ebdomadarie della [[resurrezione]]. Non è mai riuscito a penetrare nelle celebrazioni dei periodi penitenziali, in particolare la [[Quaresima]], in cui è rimasto il [[tratto (messa)|tratto]], canto molto più antico.
 
Le origini di questo canto sono complesse. In origine era riservato alle [[celebrazione|celebrazioni]] del giorno di [[Pasqua]]. In seguito è statofu esteso anche al tempo[[Tempo pasqualePasquale]], fino ad essere poi incluso innella [[liturgia]] di tutte le [[Domenica|domeniche]] dell'[[anno, celebrazioni ebdomadarie della [[resurrezioneliturgico]].; Nonla domenica è maiinfatti riuscito a penetrare nellela celebrazioni dei periodi penitenziali, in particolare la [[Quaresimasettimana|settimanale]], in cui è rimasto ildella [[trattoresurrezione (messa)|trattodi Gesù]], canto molto più antico.
In questo canto si distinguono tre elementi:
 
In questo canto si distinguono tre elementi:
* la parola ''alleluia'' che viene cantata solitamente tre volte all'inizio ed alla fine,
* lo jubilus o [[melisma]] prolungato sulla ''A'' finale dell' alleluia,
* il versetto, quasi sempre unico, raramente doppio, preso da un [[salmi|salmo]] o da un [[cantico]].
 
Nel [[canto gregoriano]] è il più recente tra i canti del ''[[Proprio (messa)|proprium]]''.<br/>
La melodia posta sulla parola ''alleluia'' è generalmente sillabica o poco ornata. Dopo il terzo alleluia è presente lo ''[[melisma|jubilus]]'', un vocalizzo sul nome divino ''Yah''. Questa espressione gioiosa di lode è molto antica, probabilmente di origine ebraica e bene si adatta ad introdurre la lettura della Parola del Signore così come è d'uso anche oggi, ma nulla indica che questa è stata la sua funzione originaria.<br/>
Il canto del versetto prolunga la lode ed offre all'assemblea un motivo di meditazione e di approfondimento del tema liturgico della celebrazione. Nel finale si riprende il tema dello ''jubilus'' seguito poi dal triplice canto dell'''alleluia''.<br/>
Gli alleluia in cui la melodia conclusiva del versetto si differenzia da quella dello ''jubilus'' sono quelli di più antica composizione<ref>F. Rampi M. Lattanzi, Manuale di canto gregoriano, Turris ed, 1998, pag 112.</ref>.
 
La melodia posta sulla parola ''alleluiaAlleluia'' è generalmente sillabica o poco ornata. Dopo il terzo alleluia è presente lo ''[[melisma|jubilus]]'', un vocalizzo sul nome divino ''Yah''. Questa espressione gioiosa di lode è molto antica, probabilmente di origine ebraica e bene si adatta ad introdurre la lettura della Parola del Signore così come è d'uso anche oggi, ma nulla indica che questa è stata la sua funzione originaria.<br/>
Nei codici medievali, il canto dell'alleluia è raggruppato in appendice, a differenza degli altri brani del ''proprium'' e non aveva una posizione liturgica determinata. Era il cantore che sceglieva di volta in volta il canto che preferiva (''quale volueris'')<ref>Dom Daniel Saulnier, Il canto gregoriano, piemme ed., 1998, pag. 83.</ref>.
 
Il canto del versetto prolunga la lode ed offre all'assemblea un motivo di meditazione e di approfondimento del tema liturgico della celebrazione. Nel finale si riprende il tema dello ''jubilus'' seguito poi dal triplice canto dell'''alleluia''.<br/>
 
Gli alleluia in cui la melodia conclusiva del versetto si differenzia da quella dello ''jubilus'' sono quelli di più antica composizione<ref>F. Rampi, M. Lattanzi, ''Manuale di canto gregoriano'', Turris ed, [[1998]], pag. 112.</ref>.
 
Nei codici [[medioevo|medievali,]] il canto dell'alleluia è raggruppato in appendice, a differenza degli altri brani del ''proprium'', e non aveva una posizione [[liturgia|liturgica]] determinata. Era il cantore che sceglieva di volta in volta il canto che preferiva (''quale volueris'')<ref>Dom Daniel Saulnier, ''Il [[canto gregoriano]]'', [[piemme ed.]], [[1998]], pag. 83.</ref>.
 
== Note ==
 
==Note==
<references />
 
== Voci correlate ==
 
*[[Messa]]
* [[Messa (musica)]]
* [[Liturgia]]
*[[Tetragramma Biblico]]
* [[LiturgiaSalmo]]
 
*[[Salmo]]
== Collegamenti esterni ==
*[[Quaresima]]
 
==Collegamenti esterni==
* [http://it.youtube.com/watch?v=F9tfkhYZUzs Video di un ragazzo che canta l'"Alleluja Dies Sanctificatus" gregoriano]
* {{da it.wiki|Alleluia|31105940}}
 
[[Categoria:Bibbia]]

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