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È stato approvato da [[Papa Giovanni Paolo II]] in prima stesura con la [[costituzione apostolica]] ''[[Fidei depositum]]'' ([[11 ottobre]] [[1992]]) e in forma definitiva il [[15 agosto]] [[1997]] con la [[lettera apostolica]] ''[[Laetamur magnopere]]''. Questi due documenti riportano ulteriori dettagli su chi ha richiesto questo nuovo [[catechismo]], sui motivi per cui è stato approntato, e sul metodo di lavoro adottato dalla commissione, nonché sul suo valore dottrinale.
Nel [[2005]] è stato pubblicato il ''[[Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica]]'', che rappresenta una sintesi del catechismo. Quest'ultimo testo è stato preparato da una commissione speciale indetta da papa Giovanni Paolo II e presieduta dall'allora [[prefetto]] della [[Congregazione per la Dottrina della Fede]] [[Papa Benedetto XVI|Cardinal Joseph Ratzinger]].▼
Il Catechismo della Chiesa cattolica è chiaramente la sorgente primaria per la conoscenza degli insegnamenti della Chiesa cattolica sia generali che particolari; si tratta di un testo ufficiale dichiarato da papa Giovanni Paolo II "una sicura indicazione per l'insegnamento della fede e quindi un valido e legittimo strumento per la comunione ecclesiale".▼
== Natura ==
▲Il ''Catechismo della Chiesa cattolica'' è
▲Nel [[2005]] è stato pubblicato il ''[[Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica]]'', che rappresenta una sintesi del catechismo. Quest'ultimo testo è stato preparato da una commissione speciale indetta da papa Giovanni Paolo II e presieduta dall'allora [[prefetto]] della [[Congregazione per la Dottrina della Fede]] [[Papa Benedetto XVI|Cardinal Joseph Ratzinger]].
== Storia ==
=== I catechismi precedenti ===▼
La ''[[Didaché]]'', compilata in [[Siria]] alla fine del [[I secolo]], era una guida per istruire coloro che si preparavano al [[Battesimo]] e per guidare la [[vita]] della [[comunità]]; segue lo schema delle [[due vie]], la via della vita e quella della [[morte]].
All'inizio del [[V secolo]] [[Sant'Agostino d'Ippona|Agostino]], richiesto di un catechismo, scrisse 27 capitoli nei quali cercò di aiutare ad approfondire la [[fede]] di quei [[cristiano|cristiani]] che, benché preparati nelle conoscenze profane, erano "rudi" in quelle religiose, il ''[[De catechizandis rudibus]]''. Esso inizia con la [[storia della salvezza]] e culmina con la [[risurrezione di Gesù]], fonte di [[gioia]] per [[catechista]] e catechizzando.
Nel [[IX secolo]] è attribuita ad [[Alcuino]], il grande promotore della rinascita [[cultura|culturale]] al tempo di [[Carlo Magno]], la redazione di un'opera intitolata ''Disputatio puerorum per interrogationes et responsiones'', un'esposizione per [[bambino|bambini]] in forma di domande e risposte; include la storia sacra, la dottrina dei [[Sacramento|Sacramenti]], il [[Credo]] e il [[Padre Nostro]]. Il titolo ne illustra il metodo, ed è un'opera che precorre i moderni catechismi. Fu usata ampiamente fino al [[XII secolo]]; all'epoca la catechesi impiegava le lingue vernacole.
Si legge nel libro delle ''[[Sentenze (Pietro Lombardo)|Sentenze]]'' di [[Pietro Lombardo]] (XII secolo) che veniva chiamato "catechismo" il libro che conteneva le domande di base per il [[Battesimo]] o per la formazione seguente, ma la parola non era ancora di uso corrente.
A metà del [[XIII secolo]] [[San Tommaso d'Aquino]] [[predicazione|predicava]] in uno stile semplice e con linguaggio popolare; sorsero così piccoli lavori articolati secondo uno schema che sarebbe diventato proprio dei catechismi:
* ciò che si crede (il ''[[Credo]]'');
* ciò che si deve [[speranza|sperare]] (il ''[[Padre Nostro]]'');
* ciò che si deve fare (i [[Comandamenti]]);
* la [[grazia]] per tutta la vita cristiana (i [[Sacramento|Sacramenti]]).
Nel [[1357]] l'[[arcivescovo]] di [[Arcidiocesi di York|York]] pubblicò il ''Lay Folks Catechism'' ("Catechismo dei [[laico|laici]]"), comprendente il ''Credo'', i Sacramenti, i due precetti della [[carità]], i [[sette]] [[vizi capitali]] e le sette [[virtù]] fondamentali. Fu pubblicato in due lingue, [[lingua latina|latino]] e [[lingua inglese|inglese]], ed era pensato per essere di uso popolare. Era la prima volta che si usò esplicitamente il termine "catechismo".
Nel [[1368]], poi, il primo [[canone]] del [[Sinodo di Lavaur]] ([[Narbonne]]) è in pratica un ''Catechismus Maior'' destinato ai [[chierico|chierici]]; era usato per insegnare al popolo la [[domenica]] e nei giorni di festa.
Nel [[1429]] un importante decreto del [[Concilio di Tortosa]] prescrisse la redazione di un breve ed utile sommario della dottrina cristiana", che fu anche chiamato il "breve compendio"; tale titolo appare qui come sinonimo di "catechismo".
Durante il [[Concilio di Trento]] ([[XVI secolo]]) fu sviluppato un catechismo diretto ai [[parroco|parroci]], perché potessero meglio insegnare la dottrina cattolica e contrastare la [[Riforma protestante]]
Fino alla promulgazione del catechismo attuale non ci
=== L'auspicio del nuovo ''Catechismo'' ===
Nell'[[ottobre]] [[1985]] il [[Sinodo dei Vescovi]] raccomandò la preparazione di "un catechismo o un compendio di tutta la dottrina Cattolica riguardo alla [[fede]] e alla [[morale]]", in maniera che diventasse una sorta di punto di riferimento per i catechismi o compendi preparati nelle varie regioni; aggiungeva che la presentazione doveva essere [[Bibbia|biblica]] e [[liturgia|liturgica]]<ref>Relazione finale ''Ecclesia sub Verbo Dei mysteria Christi celebrans pro salute mundi'', II, B, a, 4, [[Città del Vaticano]] [[1985]], p. 11.</ref><ref>Per tutta questa sezione vedi il ''[http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/ccc_documents/rc_con_cfaith_doc_19920625_informative-ccc_en.html dossier]'' in [[lingua inglese|inglese]] sul sito vaticano.</ref>.
Tra novembre 1991 e [[febbraio]] [[1992]] venne preparato il progetto definitivo del testo. La Commissione concluse il suo lavoro il [[14 febbraio]] [[1992]] con l'approvazione unanime del testo. Il [[30 aprile]] fu pronta la revisione definitiva del ''Catechismo della Chiesa Cattolica'', e il [[25 giugno]] seguente venne l'approvazione del [[Papa]].
▲== I catechismi precedenti ==
▲Durante il [[Concilio di Trento]] fu sviluppato un catechismo diretto ai [[parroco|parroci]] perché potessero meglio insegnare la dottrina cattolica e contrastare la [[Riforma protestante]]: il [[Catechismo Tridentino]] fu promulgato da [[Papa Pio V]].
▲Fino alla promulgazione del catechismo attuale non ci sono stati altri catechismi "universali" ma solo catechismi locali. Nel [[1905]] il catechismo che [[Papa Pio X]] aveva redatto per la [[Diocesi di Roma]] (detto [[Catechismo maggiore]]) ebbe una grande diffusione e fu adottato da gran parte delle [[diocesi]] [[chiesa italiana|italiane]] circolando anche all'estero.
== Destinatari ==
Il ''Catechismo della Chiesa cattolica'' non si rivolge alla massa dei fedeli direttamente, ma si candida ad essere il testo base di altri catechismi più semplici e sintetici o altre esposizioni della dottrina cattolica, come indicato nella [[costituzione apostolica]] ''Fidei Depositum'', che lo descrive come "un autentico testo di riferimento per l'insegnamento della dottrina cattolica e particolarmente per la preparazione di catechismi locali".
== Contenuto ==
Il ''Catechismo della Chiesa cattolica'' è diviso in quattro parti principali:
# la professione della [[fede]] (il [[Credo]])
== Prospettive ecumeniche ==
Il ''Catechismo della Chiesa cattolica'' si rifà anche a insegnamenti e pratiche liturgiche bizantine e orientali.
{{Documenti della Chiesa cattolica}}
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