Calice: differenze tra le versioni

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== Nella Bibbia ==
[[Tre]] sono le accezioni di ''calice'' nel mondo [[Bibbia|biblico]]:
* ''calice della [[comunione]]'',
* ''calice dell'[[ira]]'',
* ''calice di [[salvezza]]''<ref>{{autore|[[Pierre-Émile Bonnard]]}} ([[1971]]).</ref>.
 
=== Il Calice di comunione ===
[[Tre]] sono le accezioni di ''calice'' nel mondo [[Bibbia|biblico]]: il ''calice della [[comunione]]'', il ''calice dell'[[ira]]'' e il ''calice di [[salvezza]]''<ref>{{autore|[[Pierre-Émile Bonnard]]}} ([[1971]]).</ref>.
 
=== Il Calice di comunione ===
 
L'usanza dei popoli orientali di far circolare durante i [[pasto|pasti]] un calice a cui tutti bevono ne fa un simbolo di comunione.
 
Se il calice è comunione, esiste la possibilità di bere al ''calice dei demoni'' (cfr. {{pb|Dt|32,17}}; {{pb|1Cor|10,21}}): si parla di esso in relazione al [[culto]] [[idolatria|idolatrico]].
 
=== Il Calice dell'ira ===
 
L'empietà attira l'[[ira di Dio]]; per esprimerne gli effetti i [[profeti]] riprendono il simbolo del calice, il quale versa il [[vino]] che rallegra il [[cuore]] dell'[[uomo]] ({{pb|Sal|103,15}}), ma il cui abuso porta all'[[ebbrezza]] [[vergogna|vergognosa]]. Una tale ebbrezza è il [[castigo]] riservato da Dio agli empi ({{pb|Ger|25,15}}; {{pb|Sal|75,9}}; cfr. {{pb|Zac|12,2}}). La loro parte di calice, bevanda di [[morte]], che essi devono bere loro malgrado, è il vino dell'ira di Dio ({{pb|Is|51,17}}; {{pb|Sal|11,6}}; {{pb|Ap|14,10;15,7-16,19}}).
 
=== Il Calice di Salvezza ===
Se l'ira di [[Dio]] è riservata ai [[peccatore|peccatori]] ostinati, la conversione permette loro di sfuggirvi.
 
Se l'ira di Dio è riservata ai [[peccatore|peccatori]] ostinati, la conversione permette loro di sfuggirvi.
 
Già nell'[[Antico Testamento]] i [[sacrificio|sacrifici]] di [[espiazione]] esprimono il [[pentimento]] del [[conversione|convertito]]; il [[sangue]] delle vittime, raccolto nei calici di aspersione ({{pb|Num|4,14}}), veniva versato sull'[[altare]] e sul [[popolo d'Israele|popolo]]; si rinnovava così l'alleanza tra il popolo purificato e [[YHWH]] (cfr. {{Pb|Es|24,6-8}}).
 
Nel XIX secolo il calice presenta linee generalmente ulteriormente semplificate con elementi decorativi neogotici o barocchi, col predominio di elementi decorativi simbolici che ricordano l'[[Eucarestia]] o la [[Passione]].
 
[[File:Napoli MuTeGennaro G.Valadier CalicePioIX 1849.jpg|thumb|300px|right|[[Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli]], Giuseppe Valadier, ''Calice di [[papa Pio IX]]'' ([[1849]]), oro]]
 
== Tipologie particolari ==
[[File:Napoli MuTeGennaro G.Valadier CalicePioIX 1849.jpg|thumb|300px|right|[[Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli]], [[Giuseppe Valadier]], ''Calice di [[papa Pio IX]]'' ([[1849]]), oro]]
 
Alcune tipologie particolari di calice sono:
* ''Calice ansato''<ref>[http://151.12.80.76/thesaurus/struttura_gerarchica/index.jsp?ger=01.01.06.20.12.02&idnews=4264 ICCD - Thesaurus del corredo ecclesiastico di culto cattolico]</ref>: è un calice di grandi dimensioni, fornito di manici ad anse, già documentato nel [[VI secolo]], ebbe la massima diffusione in età carolingia.
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