Ascesi: differenze tra le versioni

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# quella dei '''perfetti''': quando i [[doni dello Spirito Santo]] prevalgono sulla fatica di reprimere i peccati, e comincia la vita [[carismatica]] o [[Pentecoste|pentecostale]], nella quale si arriva a una spontaneità superiore verso Dio col fervore di un amore intimo e in Lui si pregusta già la [[Felicità|beatitudine]] del [[Paradiso]] ([[via unitiva]]).
 
In tal modo il peccatore smette di essere uno zimbello nelle mani del [[maligno]], il quale si serve sia dei desideri che il peccato rende disordinati, sia degli incitamenti quotidiani a quei desideri disordinati operati dalla mondanità. Di fronte a questa situazione, l'unica potenza liberatrice è lo [[Spirito Santo]] che rimette nell'uomo le aspirazioni a una vita conforme al [[Vangelo]], e quindi ricrea un santo volere e un santo agire.
 
Certo lo spirito del male, cacciato fuori, non smette di servirsi di tutti gli appigli che la fragile natura umana gli dà, per cambiare ancora una volta le cose a proprio vantaggio. Ed ecco nascere per questo il combattimento spirituale nel cristiano, che, con l'aiuto della grazia divina, fa superare progressivamente la doppiezza di cuore tra il male e il bene, la ''dipsychìa'' come la chiamano gli antichi [[Padri della Chiesa]].
 
[[San Giovanni della Croce]] spieg
 
== L'insegnamento del Magistero ==
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