Origine della religione: differenze tra le versioni

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Nel 1992 lo psicologo statunitense [[Lee Kirkpatrick]]<ref>Kirkpatrick, L.A. (1992). "An Attachment-Theory Approach Psychology of Religion". ''International Journal for the Psychology of Religion'', 2 (1): 3-28.</ref> ha allargato la struttura dell'attaccamento a includere Dio e la sfera religiosa: una persona può avere effetti positivi nel sentirsi amato da Dio, acquisendo un maggiore senso di auto efficacia, sicurezza, serenità. Oltre a Kirkpatrick,<ref>Elenco opere di Kirkpatrick [http://lakirk.people.wm.edu/CV.pdf online].</ref> uno studioso particolarmente fecondo in tale ambito è il giovane psicologo svedese Pehr Granqvist.<ref>Elenco opere [http://www2.psychology.su.se/staff/pgran/indexeng.html#publ online].</ref>
 
==Dati archeologici==
Le varie ipotesi di tipo riduzionista, che collegano l'origine del sacro e della religione a fenomeni di vario tipo (cognitivi, emotivi, sociali), non possono che rimanere teorie ipotetiche e non falsificabili: non ci è dato sapere con precisione quando il sacro è comparso nella storia umana e per quali motivi. Gli unici dati certi sono:
* la comparsa della sepoltura, e dunque del culto dei morti, a partire da un periodo databile tra il 120-80.000 a.C. (grotte di Qafzeh,<ref>Qafzeh. (2011). In ''Encyclopædia Britannica'', [http://www.britannica.com/EBchecked/topic/309580/Qafzeh online].</ref> nel [[monte del salto]] di [[Nazaret]] - che testimonia anche il "salto" evolutivo degli ominidi - ed è forse anche il caso dei resti delle grotte di Skhul<ref>Skhūl. (2011). In ''Encyclopædia Britannica'', [http://www.britannica.com/EBchecked/topic/1234739/Skhul online].</ref> nel [[monte Carmelo]]);
* la comparsa delle "veneri" (probabili amuleti magico-religiosi per propiziare la fecondità) a partire da c.a il 35.000 a.C;<ref>Conard, N.J. (2009). "A female figurine from the basal Aurignacian of Hohle Fels Cave in southwestern Germany". ''Nature'', 459: 248-252, [http://www.nature.com/nature/journal/v459/n7244/pdf/nature07995.pdf online abstract].</ref>
* la comparsa del primo tempio religioso (Göbekli Tepe, in Turchia)<ref>Göbekli Tepe. (2011). In ''Encyclopædia Britannica'', [http://www.britannica.com/EBchecked/topic/1498811/Gobekli-Tepe online].</ref> attorno al 9-8.000 a.C. I resti di questo luogo di culto, eretto da popolazioni di caccatori-raccoglitori prima della nascita dell'agricoltura, delle città e di una vera e propria struttura sociale, indebolisce l'ipotesi marxista della religione come strumento di controllo delle classi subalterne.
 
==Interpretazione cattolica==
{{vedi anche|Rivelazione| Rivelazione naturale| Prove dell'esistenza di Dio}}
Le varie ipotesi di tipo riduzionista, che collegano l'origine del sacro e della religione a fenomeni di vario tipo (cognitivi, emotivi, sociali), non possono che rimanere teorie ipotetiche e non falsificabili: non ci è dato sapere con precisione quando il sacro è comparso nella storia umana e per quali motivi. Gli unici dati certi sono la comparsa della sepoltura, e dunque del culto dei morti, a partire da un periodo databile tra il 120-80.000 a.C. (grotte di Qafzeh,<ref>Qafzeh. (2011). In ''Encyclopædia Britannica'', [http://www.britannica.com/EBchecked/topic/309580/Qafzeh online].</ref> nel [[monte del salto]] di [[Nazaret]] - che testimonia anche il "salto" evolutivo degli ominidi - ed è forse anche il caso dei resti delle grotte di Skhul<ref>Skhūl. (2011). In ''Encyclopædia Britannica'', [http://www.britannica.com/EBchecked/topic/1234739/Skhul online].</ref> nel [[monte Carmelo]]), la comparsa delle "veneri" (probabili amuleti magico-religiosi per propiziare la fecondità) a partire da c.a il 35.000 a.C,<ref>Conard, N.J. (2009). "A female figurine from the basal Aurignacian of Hohle Fels Cave in southwestern Germany". ''Nature'', 459: 248-252, [http://www.nature.com/nature/journal/v459/n7244/pdf/nature07995.pdf online abstract].</ref> e la comparsa del primo tempio religioso (Göbekli Tepe, in Turchia)<ref>Göbekli Tepe. (2011). In ''Encyclopædia Britannica'', [http://www.britannica.com/EBchecked/topic/1498811/Gobekli-Tepe online].</ref> attorno al 9-8.000 a.C.
 
La tradizione e il magistero cattolico ovviamente non ricorrono a un qualche tipo di riduzionismo per rendere conto del fenomeno religioso. Nella [[Bibbia]] la questione compare solo saltuariamente e fugacemente, principalmente in chiave apologetica anti-idolatrica e anti-pagana. In particolare nell'[[Antico Testamento]], dominato dall'esistenza e dall'intervento di Dio nelle vicende storiche del popolo eletto, sono ricorrenti gli oracoli [[Profeta (ebraismo)|profetici]] contro le "nazioni" idolatriche e i falsi dèi, ma non vengono addotte spiegazioni per la nascita del sentimento religioso in generale.
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