Deuteronomio: differenze tra le versioni

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DEUTERONOMIO
Il libro biblico del '''Deuteronomio''' assume il significato di "Seconda legge".
 
Il Deuteronomio è il quinto libro del Pentateuco e viene attribuito, tradizionalmente, a Mosè.
Esso infatti riguarda tre discorsi pronunciati da [[Mosè]] agli [[Israele|Israeliti]] in procinto di entrare in terra di [[Canaan]], allo scopo di rammentare loro la necessità di essere fedeli alla [[Decalogo|Legge]] ricevuta sul monte [[Sinai]].
La parola Deuteronomio deriva dal greco déuteros, (che vuol dire "secondo") e nómos, (che significa "legge”) cioe´”seconda legge”.
Questo libro contiene una serie di discorsi pronunciati da Mosè, prima di morire, ma in realta´ questo libro non fu scritto da Mosè e non contiene una seconda legge, ma attualizza nel presente l’unica legge data da Dio al popolo.
La parte più antica del libro si trova nei capitoli 5-11. 12-26. 28 e risale all’epoca del re Giosia 640-609 a.C. epoca in cui si rese necessaria una riforma liturgica perché la legge che aveva dato Dio al popolo, nomade, non era più idonea alla situazione sociale nuova che si era creata: vita sedentaria. agricola,
società ingiusta dei ricchi verso i poveri,dalla minaccia dei culti pagani…..
Era di fondamentale necessità una rilettura della legge.
Alla base di questo libro vi è la predicazione, raccolta dai Leviti, dei profeti Amos, Elia,Osea.
Il Deuteronomio è caratterizzato da quattro discorsi:
 
• 1,1 le parole che Mosè rivolse ai figli d’Israele. Qui viene fatta la memoria delle opere di Dio che fondano l’alleanza tra Dio e il popolo.
Così il [[profeta]], nel suo primo intervento, ricorda agli Israeliti le vicende che essi avevano subito nel loro viaggio dal monte Sinai fino ai confini di Canaan; poi si sofferma su alcuni suoi insegnamenti e raccomandazioni alla [[fedeltà]]: se [[Dio]] è stato sempre fedele nei confronti del popolo, ora è necessario che questi corrisponda a tale fedeltà con l’osservanza dei [[comandamento|Comandamenti]].
 
• 4,44 la Torah. In questo discorso viene ribadito l’impegno che Israele si deve assumere nella sua situazione, storica, e orientarsi a Dio amando e seguendo le sue leggi.
Il terzo discorso riguarda le ultime disposizioni di Mosè, prima della sua morte, avvenuta in una vallata del territorio di [[Moab]].
 
•28,69 le parole dell’alleanza con le benedizioni, le maledizioni legate alla fedeltà o infedeltà del popolo d’Israele.
 
• 33,1 la benedizione di Mosè ad Israele e a tutta la sua storia.
 
La parola chiave del libro del Deuteronomio è “ASCOLTA ISRAELE” che ha il significato di: ricorda, osserva, ama il tuo Dio attraverso la fedele osservanza della legge.
I ritornello che sottostà a tutto il libro è la salveza e l’elezione di Israele e l’amore di JHWH (Dio).
 
Il libro si conclude con la morte di Mosè.
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