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Il tempo d'Avvento ha una doppia caratteristica<ref>''[[Norme generali per l'ordinamento dell'anno liturgico e del calendario]]'', n. 39, ''[[online]]''.</ref>:
* è tempo di preparazione alla [[solennità]] del [[Natale]], in cui si ricorda la [[incarnazione|prima venuta]] del [[Figlio di Dio]] tra gli [[uomo|uomini]];
* contemporaneamente, è il tempo in cui, attraverso tale ricordo, lo [[spirito]] dei [[fedele|fedeli]] viene guidato all'[[attesa]] della [[parusia|seconda venuta]] di [[Cristo]] alla [[fine dei tempi]].
L'Avvento quindi non è principalmente un [[tempo]] [[penitenza|penitenziale]] nella prospettiva del ritorno del Signore per il [[giudizio]], bensì la [[celebrazione]] [[gioia|gioiosa]] dell'[[Incarnazione]], e, a partire da ciò, attesa anche della [[parusia]]<ref name="Augé">{{Cita web|url=http://liturgia-opus-trinitatis.over-blog.it/article-origine-del-tempo-dell-avvento-39612787.html|titolo=Origine del tempo dell'avvento|accesso=16-04-2019}}</ref>.
La celebrazione della [[nascita di Gesù]] prepara la [[Chiesa]] all'incontro definitivo con Cristo<ref>Cfr.
{{quote100|[[ascolto|Ascolta]], o [[Dio Padre|Padre]], le [[preghiera|preghiere]] del tuo [[popolo di Dio|popolo]]<br />in [[attesa]] del tuo [[Figlio di Dio|Figlio]]<br />che viene nell'[[umiltà]] della condizione umana:<br />la nostra [[gioia]] si compia alla [[fine dei tempi]]<br />quando egli verrà nella [[gloria]].}}</ref>. La prima venuta di Cristo inizia ciò che la seconda e definitiva venuta [[consumazione|consumerà]]. La compresenza di questi due aspetti del [[mistero]] di Cristo si riflette nei testi liturgici, nei quali le due venute si intrecciano e si sovrappongano continuamente.
=== La presenza di Maria ===
Nell'Avvento si pone felicemente in rilievo la [[relazione]] e la cooperazione di [[Maria]] al [[mistero]] della [[redenzione]]. "Cioè avviene come
== Origine ==
Il pensiero dei [[Padri della Chiesa|Padri]] può essere così riassunto<ref name="Cattaneo561" />:
* richiamo allo stato primitivo dell'[[uomo]] nel [[paradiso terrestre]] e della sua [[peccato originale|caduta originale]];
* piano divino dell'[[Incarnazione]] e della [[Redenzione]];
* [[Maria]] nuova [[Eva]];
* maternità divina di Maria predetta dai [[profeti]], [[annunciazione|annunciata]] dall'[[Angelo]], [[manifestazione|manifestata]] il giorno del [[Natale]] e riconosciuta in seguito dai [[Magi]].
Il ricordo dei [[mistero|misteri]] precedenti l'incarnazione esigeva la commemorazione del [[San Giovanni Battista|Precursore]]. Ciò si riscontra nel fatto che, a metà del [[V secolo]], il Battista era [[memoria|ricordato]] la domenica antecedente a quella dedicata alla Madre di Dio
Dopo il V secolo in Oriente le feste non vengono più ordinate secondo un criterio [[cristologia|cristologico]], cioè ponendo [[Cristo]] al centro dell'[[Anno Liturgico]], ma cronologico. Perciò la festa dell'[[Annunciazione del Signore|Annunciazione]], o festa della maternità divina, è spostata al [[25 marzo]]; di conseguenza la domenica e i giorni precedenti il [[Natale]] vengono dedicati ai personaggi dell'[[Antico Testamento|Antico]] e del [[Nuovo Testamento]] che prefigurano o profetizzano il [[Cristo]].
Sta di fatto che nel [[V secolo]] esistono due aspetti dell'Avvento:
* a [[Ravenna]] si ha un Avvento dallo spirito [[Oriente|orientale]] (teologico);
* nella [[Gallia]] si ha un Avvento essenzialmente ascetico ([[penitenza|penitenziale]]) ed estraneo, all'inizio, a un inquadramento nell'[[anno liturgico]]<ref name="Cattaneo561" />.
''A Ravenna'' la testimonianza più chiara e sicura dell'Avvento nell'Occidente di questo periodo è il [[rotolo di Ravenna]], contenente [[quaranta]] [[preghiera|orazioni]] preparatorie al Natale
''Nella Gallia'', invece, l'Avvento ha la stessa funzione per il Natale che ha la [[Quaresima]] per la [[Pasqua]] e, a detta di [[San Gregorio di Tours]] († [[594]]), sarebbe stato istituito da [[Perpetuo (vescovo di Tours)|Perpetuo]], sesto [[Vescovo]] di [[Tours]]. Tale Avvento consiste in un [[digiuno]] di [[sei]] [[settimana|settimane]], dalla festa di [[San Martino di Tours|San Martino]] fino al Natale; durante quei quarantatré giorni la [[liturgia]] ha carattere penitenziale. Ancora non esiste un formulario appropriato: esso si forma lentamente fino al [[VII secolo]], sotto l'influsso della concezione orientale, con il risultato di fondere i due aspetti dell'Avvento. Ciò accade maggiormente nei paesi d'influenza gallicana ma con [[relazione|relazioni]] con l'[[Oriente]], come la [[Spagna]] ([[Rito Mozarabico]]) e [[Milano]] ([[Rito Ambrosiano]]), dove l'Avvento è di [[sei]] [[settimana|settimane]].
| titolo = La [[colletta]]<br />della I [[domenica]] d'Avvento
}}
{{quote100|O [[Dio]], nostro [[Dio Padre|Padre]], <br />suscita in noi la [[volontà]] di andare incontro<br />con le buone [[opere]] al tuo [[Cristo]] che viene, <br />perché egli ci [[chiamata|chiami]] accanto a sé nella [[gloria]]<br />a possedere il [[regno dei cieli]].}}
Oppure:
{{quote100|O Dio, nostro Padre, <br />nella tua [[fedeltà]] che mai vien meno<br />ricordati di noi, opera delle tue mani, <br />e donaci l'aiuto della tua [[grazia]], <br />perché attendiamo vigilanti<br />con [[amore]] irreprensibile<br />la gloriosa venuta del nostro redentore, <br />[[Gesù]] Cristo tuo Figlio.<br />Egli è Dio
{{riquadro fine}}
=== Rito Romano ===
Nel [[Rito Romano]] l'Avvento dura [[quattro]] [[Settimana|settimane]]
L'Avvento si articola in due parti:
* Quarta domenica: ''[[Rorate]]'' ("Stillate"<ref>"[[Pioggia|Stillate]], [[cielo|cieli]], dall'alto".</ref>).
I brani [[Vangelo|evangelici]] delle rispettive domeniche hanno una loro caratteristica propria
# alla [[parusia|venuta del Signore]] alla [[fine dei tempi]];
# a [[San Giovanni Battista|Giovanni Battista]];
# ''idem''
# agli antefatti immediati della [[nascita di Gesù]].
Le letture dell'Antico Testamento sono [[profezia|profezie]] sul [[Messia]] e sul tempo messianico
Le letture dell'[[Seconda Lettura|Apostolo]] contengono [[esortazione|esortazioni]] e [[annuncio|annunzi]], in armonia con le caratteristiche di questo tempo liturgico.
| titolo = {{Maiuscoletto|Inizio dell'[[Messa|assemblea liturgica]]}}<br />della I [[domenica]] d'Avvento
}}
{{quote100|O [[Dio]] misericordioso, <br />che nel tuo Unigenito<br />ci hai fatto rinascere creature nuove, <br />guarda all'opera del tuo grande [[amore]]<br />e rendici puri da ogni macchia di [[peccato]], <br />nell'attesa del tuo [[Figlio di Dio|Figlio]], nostro [[Signore]] e nostro Dio, <br />che vive e regna con te, nell'unità dello [[Spirito Santo]], <br />per tutti i secoli dei secoli.}}
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Nel [[rito ambrosiano]] della [[Chiesa cattolica]] l'Avvento nasce e si sviluppa sul modello della [[Quaresima]]. Come la più importante delle feste dell'anno liturgico, la [[Pasqua]] di [[Risurrezione di Gesù|Risurrezione]], prevede un periodo di preparazione (la Quaresima appunto); così, attorno al [[VI secolo]], la liturgia sentì il bisogno di un periodo di preparazione anche per la seconda grande festa dell'anno liturgico, cioè il Natale. Come la Quaresima ha una durata di [[sei]] [[settimana|settimane]], inizia la prima domenica dopo il giorno di [[San Martino di Tours|San Martino]] ([[11 novembre]]), ragione per la quale nella [[tradizione]] ambrosiana prende anche il nome di ''Quaresima di San Martino''.
La durata del tempo non è una particolarità
Ne prevede sempre sei, tuttavia, quando il [[24 dicembre]] cade di domenica - si tratterebbe in tal caso della [[sette|settima]] domenica - viene celebrata in tale giorno una ''Domenica Prenatalizia''; in questo caso la vigilia di Natale perde il proprio carattere vigiliare ed è celebrata in forma di Domenica.
# Domenica dell'ingresso del [[Messia]] (L'ingresso gioioso di Gesù a [[Gerusalemme]]).
# Domenica del [[San Giovanni Battista|precursore]] (Giovanni e della sua testimonianza che Gesù è il Messia).
# Domenica dell'[[Incarnazione]] ([[Maria Santissima Madre di Dio|La Divina Maternità della Vergine Maria]]<ref>Questa solennità nel Rito Romano è celebrata nell'[[Ottava di Natale]] il [[1
Qualora quest'ultima domenica cadesse il 17 dicembre, la domenica successiva, il [[24 dicembre]], si qualifica come domenica Prenatalizia, in cui, come Vangelo, viene proclamata la ''[[Genealogia di Gesù|genealogia di Gesù Cristo]], [[figlio di Davide]]''.
==== Le ferie e i sabati ====
In questi giorni è scandito il [[Vangelo secondo Matteo]], il libro che più degli altri sottolinea l'adempimento in Gesù di ciò che fu
Nelle Ferie si hanno poi due letture veterotestamentarie, mentre nei Sabati si ha una lettura veterotestamentaria e una lettura dalla [[Lettera agli Ebrei]]; come in tutto l'anno liturgico, anche durante il tempo di Avvento, alle messe vespertine del sabato, si annuncia il [[Rito Ambrosiano#La messa vigiliare|Vangelo della Risurrezione]] quale solenne inizio del Giorno del Signore.
==== Le Ferie prenatalizie dell'Accolto ====
Come già accennato, le Ferie prenatalizie vanno dal 17 al 23 dicembre
Il [[Vangelo secondo Luca]], nelle prime sei ferie, espone lo svolgersi delle vicende che precedettero e prepararono l'evento salvifico, che la [[Chiesa]] si appresta a celebrare. L'ultima feria, invece, tramite il [[Vangelo secondo Matteo|Vangelo di Matteo]] ({{Pb|Mt|1, 18-25}}) tratta di come avvenne la generazione di Gesù.
=== Chiese Orientali ===
Nelle [[Chiese Orientali]] l'Avvento viene anche chiamato "[[digiuno]] della [[Natività]]", "[[Quaresima]] invernale" o di Natale
In altre chiese orientali comincia a partire dalla domenica più vicina al giorno di Sant'Andrea ([[30 novembre]]).
* [[Corona d'Avvento]]
* [[Antifone O]]
* [[Nuovo Lezionario Ambrosiano]]
{{Sezione accessoria|Collegamenti esterni}}
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