Cathopedia:Incontro di Roma del 7 gennaio 2010

I partecipanti all'incontro; manca don Carmine, che si è dovuto assentare prima, e c'è anche Francesco Diani, caro amico

Il Primo incontro di contributori e simpatizzanti di Cathopedia si è svolto il 7 gennaio 2010 a Roma, nella sede della CEI di Via Aurelia.

La CEI ha messo a disposizione il suo sistema di video conferenza, per cui la partecipazione è stata più numerosa di quella strettamente fisica.

Presenti

Erano presenti fisicamente

1. don Giovanni Benvenuto
2. Don Paolo Benvenuto
3. padre Rodrigo Ramírez L.C.
4. don Carmine Miccoli
5. Lorenzo Breda
6. Giancarlo Rossi
7. Paola Berrettini
8. Anna Barbi

e, in conferenza:

1. Elvezio Del Pietro
2. padre Tito Paolo Zecca C.P.
3. Marco Civra
4. Mariella Capogrosso
5. don Alberto Luccaroni
6. Giulio Bianchi

Questioni affrontate

La Storia del progetto

Don Giovanni e don Paolo illustrano la storia di Cathopedia (vedi Cathopedia:Storia).

Una tappa significativa è stato l'inizio di un lavoro collaborativo (anteriormente non c'era interazione tra i contributori) a ottobre 2009, così come il rinnovo della pagina principale, l'introduzione della pagina dell'Oratorio, il modulo di contatto. In pochi mesi, soprattutto importando da Wikipedia, il numero di voci presenti è passato da 600 a 1500.

Importare da Wikipedia?

Si considera che Cathopedia non deve aspirare ad avere un campo di utenza totale (come Wikipedia), poiché per sua natura è destinata ad essere consultata da un pubblico di nicchia. È meglio quindi avere contenuti originali rispetto a quelli di wikipedia, e che siano di alta qualità. Come esempio, il Dizionario Interdisciplare di Scienza e Fede ha poche voci, ma ben fatte e autorevoli, e attira molti visitatori. È meglio non importare da wikipedia anche per evitare che persone preparate, arrivando e trovando una voce (mal) fatta, si scoraggino; considera che spesso è più facile reimpostare da zero una voce che modificarne una esistente.

Qualcuno suggerisce che nell'importare si ponga un apposito template (modello) che chieda l'intervento di tutti per migliorare la voce. Però altri fa notare che su Wikipedia cose di questo genere si fanno sistematicamente, ma ottengono pochi risultati. E comunque funzionano solo se i contributori sono molti.

Problema dei link rossi (collegamenti a pagine che non esistono ancora)

Viene focalizzata l'attenzione sul fatto che molte pagine di Cathopedia hanno molti collegamenti interni che si vedono rossi perché non c'è ancora la corrispondente pagina. Qualcuno considera che ciò è deleterio, perché si da l'idea che Cathopedia sia un contenitore quasi vuoto (il che è vero, al momento); sulla questione non c'è accordo: da una parte si ritiene che sia meglio evitare di mettere i collegamenti a voci che realisticamente non ci saranno per molto tempo, dall'altra si considera che sia meglio metterli, perché stimolano a immettere le corrispondenti voci.

Viene offerto il suggerimento di costituire gruppi di lavoro su specifici argomenti, e di realizzare i portali per coordinarne il lavoro e avanzare più rapidamente. Effettivamente quando ci saranno molti contributori sarà facile creare équipe di lavoro per affrontare voci difficili.

Criteri di enciclopedicità

Dal momento che su Wikipedia si stanno cancellando varie voci ritenenute non enciclopediche, c'è chi si domanda se su Cathopedia ci saranno criteri di enciclopedicità restrittivi come quelli di Wikipedia. In realtà non è il caso di porre limiti di quel tipo, anche se bisogna essere giudiziosi.

D'altra parte il rifiuto di Wikipedia di ospitare un certo tipo di contenuti diventa una risorsa per Cathopedia perché la rende più visibile.

Come trovare nuovi contributori

Don Giovanni informa sul fatto che da sempre si è avuta l'idea di coinvolgere il mondo delle università cattoliche, ma con scarsi risultati. L'ideale sarebbe che le università cattoliche adottino come metodo di lavoro per le tesine quello di farle realizzare primariamente su Cathopedia.

Si ritiene che non sia il caso di rivolgersi a cattedratici (troppo impegnati), quanto a professori di religione in pensione, magari facendo arrivare loro l'invito dalla CEI (Ufficio Scuola?).

Due difficoltà incontrate da chi vorrebbe contribuire, difficoltà presenti soprattutto in personalità accademiche, ma non solo, sono:

• la necessità di imparare linguaggio di formattazione wiki;
• il timore che il proprio lavoro venga rimaneggiato da altri.

Come soluzione alla prima difficoltà, qualcuno suggerisce che non si chieda ai contributori nuovi di immettere materiale formattato, ma di concentrarsi sui contenuti. Ovviamente ciò implica la presenza di un'équipe di persone che formatta i testi secondo il linguaggio di Cathopedia (wikificazione).

Si auspica poi di preparare delle video guide che spieghino l'ABC di come si scrive e formatta una pagina. Ulteriore aiuto potrebbe venire dalla presenza di tutor che si incaricano di aiutare i neofiti in difficoltà.

È importante poi che Cathopedia sia linkata il più possibile da altri siti, in maniera da renderla più visibile in rete: più persone la conoscono e la visitano, più contributori possono apparire.

Come aiutare i contributori già registrati a mantenersi attivi

È importante curare le relazioni umane con i contributori: incoraggiarli, complimentarsi con loro, interessarsi alla loro situazione e a eventuali problemi, pregare gli uni per gli altri, ecc. Vedrebbe ottimamente che qualcuno assumesse tale servizio, che considera necessario per la crescita del progetto.

Come finanziare il progetto?

don Giovanni spiega che con la crescita nel numero delle voci, dei contributori e degli utenti, Cathopedia avrà presto bisogno di risorse fisiche maggiori, concretamente di un nuovo server, e anche di una struttura di rete accessoria (proxy) per gestire il traffico. Il recente problema del server che è stato giù per quindici giorni sotto Natale fa esprimere l'auspicio che si cerchi un hosting più professionale.

Le risorse che entrano attualmente all'Associazione Qumran, a cui Cathopedia appartiene, non si prevede che crescano significativamente nel prossimo futuro. Tutti convengono sul fatto che occorre quindi trovare altre fonti di finanziamento per Cathopedia.

Si suggerisce di chiedere fondi a varie istituzioni. Devono essere varie per dare sostenibilità nel caso che qualcuna venga meno. A livello di istituzioni vengono suggerite:

• Progetto Culturale della CEI;
• Fondazione Roma Terzo Settore;
• Banca di Credito Coperativo.

È sconsigliabile chiedere donativi in materiale informatico ai protagonisti del mercato, in quanto si sa per esperienza che non fanno donazioni a enti religiosi.

Viene suggerito di motivare le offerte con gadget aventi il logo di Cathopedia.

Pontificia Commissione per le Comunicazioni Sociali

Don Paolo comunica che in Vaticano si ipotizza una sponsorizzazione morale da parte loro, e/o un lancio in concomitanza con un evento ecclesiale significativo. Aggiunge che fino ad adesso si è frenato su tale ipotesi, preferendo aspettare i tempi in cui il progetto sia più maturo.