Discussioni utente:Quarantena/Fine dei giorni

Questa voce così com'è non segue il Punto di vista cattolico, poiché è un panorama interreligioso di credenze sulla fine del mondo.

La prospettiva cattolica significa:

• Impostare la voce nella sua stesura fondamentale sulla concezione cattolica dell'argomento.
• Aggiungere in fondo gli eventuali paragrafi sulle altre religioni e impostazioni.

Potrebbe essere utile mandarla un tempo in quarantena, finché non riusciamo tra tutti a cattolicizzarla. Don Paolo Benvenuto 08:16, 9 mar 2010 (CET)

Ho letto la voce. Non tutta ancora, ma alcune cose già mi colpiscono. Sono le stesse che si sentono ripetute in alcuni MRA ( movimenti religiosi alternativi) di tendenza millenarista. Posso a mio modesto parere, indicare come eterodosse.

• il catastrofismo. Non rispecchia la posizione cattolica . Il mondo creato da Dio per Amore delle sue creature è buono, orientato al bene.

Il Tempo della Fine è spesso, ma non sempre, descritto come un tempo di tribolazione : Ho fatto copia /incolla questa espessione induce nel fraintendimento e nell'errore.

La Chiesa Cattolica fa riferimento al 25° capitolo del Vangelo di Matteo, nel versetto dove Gesù Cristo afferma che "nessuno conosce l'ora o il giorno," eccetto il Padre. Mentre alcuni credono che la predizione delle date o dei tempi sia futile, altri credono che Gesù abbia anticipato i segni che indicherebbero che "la fine dei giorni" si avvicina. Alcuni di questi segni includono disastri naturali, rivolte civili, ed ogni genere di inconsueta catastrofe della massima entità. Del tempo preciso, comunque, Gesù accenna soltanto che verrà come un "ladro nella notte."

Le parti in grassetto sono eterodosse

• Parlando di cattolicesimo non si può dire alcuni... altri. Il magistero cattolico, i(l papa in comunione con i Vescovi) è unico. Non è ammissibile questa separazione.
• Il catastrofismo, ripeto è tipico dei movimenti derivati dal cristianesimo di tendenza millenarista.

Per ora mi esprimo su questi punti. --Paola Berrettini 18:11, 9 mar 2010 (CET)

Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti (Rm 18,8, Rm 24,12). La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra (Lc 21,12; Gv 15,19-20) svelerà il “Mistero di iniquità” sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'apostasia dalla verità.

Queste espressioni sono parte della sezione "L'ultima prova della Chiesa Cattolica". Le affermazioni riportate risentono di una interpretazione letterale del testo sacro. Questa è una deriva rispetto alle indicazioni magisteriali. Mons. Ravasi, uno dei maggiori esegeti Cattolici affferma che :"la Bibbia è Parola di Dio nelle parole degli uomini", intendendo con ciò esprimere la necessità di applicare il metodo storico-critico alle Sacre Scritture. Il letteralismo aiuta una certa deriva fondamentalista.--Paola Berrettini 18:44, 9 mar 2010 (CET)

Sono d'accordo, l'ho letta oggi e concordo pienamente con te Paola.--Davide Bolis 21:03, 9 mar 2010 (CET)

L' Ultima prova della Chiesa Cattolica

• E' tratta dal sito della Santa Sede... a voi l'ardua scelta di croppare. (Mi raccomando calcolate il cubo del numero 1260) --Giancarlo Rossi-Fedele 22:44, 9 mar 2010 (CET)

675 questo è il passo da cui l'hai preso. Il CCC presenta per comodità di riferimento i passi biblici .Ma se li estrapoli dall'intera sezione e li metti come li hai scritti viene fuori un discorso in cui leghi un versetto ad un altro in un modo del tutto fondamentalista. Potevi spiegare l'intero concetto come suggerisce il Compendio CCC n. 133: Signore del Cosmo e della Storia , Capo della chiesa , Cristo glorioso permane misteriosamente sulla terra dove il suo Regno è già presente come germe e inizio nella Chiesa . Un giorno ritornerà glorioso ma non ne conosciamo il tempo. Per questo viviamo nella vigilanza, pregando "Vieni , Signore " ( Ap 22, 20). Poi ancora nel n. 134: Dopo l'ultimo sconvolgimento cosmico di questo mondo che passa la venuta gloriosa di Cristo avverrà con il trionfo definitivo di Dio nella Parusia e con l'ultimo giudizio. Si compirà così il Regno d Dio. I numeri 133 e 134 del Compendio spiegano il 674 e 675 del CCC. Il concetto è lo stesso eppure si nota una differenza. Il ragionamento procede senza il letteralismo dei versetti. Ciao,buona giornata Paola Berrettini 23:50, 9 mar 2010 (CET)

Quarantena

Concordo, così com'è non va assolutamente bene! Mettiamola in Quarantena! --Don Giovanni Benvenuto 23:41, 9 mar 2010 (CET)