Discussioni utente:Quarantena/Libero arbitrio
Incompletezza
Nel contestare l'incompatibilità tra onniscienza divina e arbitrio umano proponete questo incipit:
Spesso, erroneamente, si sente affermare che il libero arbitrio è in contraddizione con l'onniscienza divina. Ciò scaturisce dal fatto che se Dio conosce tutto, sa già a priori il destino di ognuno di noi. Il fatto che Dio lo conosca non implica che noi non possiamo fare nulla per cambiarlo, proprio perché a noi è ignoto. Il fatto che Dio conosca il nostro futuro, non significa che esso è già stato deciso da Lui. Non significa che Dio non può cambiare il nostro destino, ma soltanto che Dio non vuole assolutamente farlo, per rispetto di quella libertà che ci ha donato......
È un esercizio retorico-dialettico che camuffa delle affermazioni in pseudo-ragionamento logico. È stato infatti evitato di tener conto di chi sia il detentore dell'onniscienza. Dio non è solo onnisciente ma ANCHE il creatore. Questa semplice considerazione pone k'incompatibilità tra onniscienza e umano arbitrio sotto una luce nuova e diversa. Dato che l'atto creativo sottende inevitabilmente alla volontà divina di creare, ecco che ogni evento conseguente a quell'atto diventa espressione di quella volontà. Non solo quindi non siamo responsabili delle nostre azioni ma l'unica volontà arbitraria che le determina è quella divina, ossia quella che ha VOLUTO e CREATO il mondo in quel preciso modo e non in un altro. Di conseguenza non esiste alcuna differenza tra le due affermazioni: 1) che la luce sia 2) che la shoa sia dato che entrambe facevano e fanno simultaneamente parte del piano di dio
E per ora mi fermo qua.
Marco Curione (marcocurione chiocciola alice punto it), 2012-12-20 06:46:28 GMT