Moesia

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisia; bulgaro: Мизия, Mizija; rumeno: Moesia; serbo: Мезија, Mezija) è il nome di più province dellImpero romano, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria. Aveva per confini meridionali i Balcani (Haemus) e i Monti Š (Scardus, Scordus, Scodrus), a occidente il fiume [[Drina (Drinus), a settentrione il Danubio, e a oriente il Mar Nero. La regione fu abitata principalmente da Traci e Illirici, e prese il nome dalla tribù tracia del popolo dei Mesi.

Storia e statuto

La Mesia superiore
La Mesia inferiore

Il territorio fu conquistato da Marco Licinio Crasso (il nipote del triumviro) e organizzato in provincia nel 29 a.C., negli ultimi anni di Augusto. Il primo governatore, un legatus Augusti pro praetore di rango consolare (Aulus Caecina Severus) è menzionato nel 6 d.C. da Cassio Dione Cocceiano (IV, 29).

Domiziano, probabilmente nel corso delle sue campagne daciche,[1] la divise in Moesia Superior e Moesia Inferior, corrispondenti rispettivamente alla parte occidentale e orientale. I legati, divenuti due, rimasero di rango consolare, mentre l'amministrazione fiscale venne assegnata, come già prima, ad un unico procurator Augusti. Quando Aureliano (270-275) decise di ritirarsi dalla Dacia, gli abitanti furono insediati in Moesia, e la parte centrale prese il nome di Dacia Aureliana.

Il distretto della Dardania andò a formare grazie a Diocleziano la nuova provincia di Dardania, con capitale Naissus o Nissa (la moderna Niš pn Serbia), il luogo di nascita di Costantino I nel 272.

Con la riforma dioclezianea, la Superior venne rinominata in Moesia Prima, e divise la Inferior in Moesia Secunda e Scythia Minor.

La Moesia Secunda incluse gran parte delle città. come Marcianopoli (Devnja), Varna (Bulgaria), Nicopoli all'Istro, Abrittu] (Razgrad), Durostorum (Silistra), Transmarisca (Tutrakan), Sexaginta Prista (Ruse) e Novae (Svištov).

Esercito e difesa

In quanto provincia di frontiera, la Mesia fu munita di una gran quantità di fortezze situate lungo il Danubio, e in particolar modo venne eretto un vallo fra Axiopolis e Tomi, a protezione delle scorrerie di Sciti e Sarmati. Il presidio militare in Moesia era costituito dalle legioni I Italica e XI Claudia.

Nell'era tardo antica, dalla notitia dignitatum (395 d.C.), sappiamo che in Scizia erano presenti la I Iovia e la II Herculia.

Geografia politica ed economica

Il fiume Cibrus (oggi Zibritza) divideva la regione iun due parti, in occidente la Moesia Supoerior e ad oriente la Mesia Inferior. Le tribù stanziate erano essenzialmente le popolazioni traciche dei Triballi, Mesi, Geti e Scordisci.

I principali centri delle due province di Mesia erano:

Moesia Superior
Viminatium, Singidunum (Belgrado), Naissus und Ratiaria (Arčar)

Moesia Inferior
Tomis (Constanţa) e Colonia Ulpia Oescus, Novae, Sucidava, Durostorum (Silistra) sul Danubio, Nicopolis ad Istrum, Marcianopoli, Dionysopolis, (Istria), Callatis (Mangalia), Odessos (Varna).

Note
  1. Come è suggerito in H.M.D. Parker, The Roman Legions, 1993, p. 153.
Bibliografia

A. Mocsy, Pannonia and Upper Moesia. A History of the middle Danube Provinces of the Roman Empire, London-Boston 1974

Collegamenti esterni