San Pietro I (Pappacarbone)

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Pietro Pappacarbone)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Pietro I Papacarbone, O.S.B.
Vescovo
[[File:{{{stemma}}}|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
Santo
{{{note}}}
{{{motto}}}

Pietro.jpg

immagine votiva
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 85 anni
Nascita Salerno
1038
Morte Monastero di Perdifumo
4 marzo 1123
Sepoltura
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale XI secolo
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 1067
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Opposto a {{{Opposto a}}}
Sostenuto da {{{Sostenuto da}}}
Scomunicato da
Riammesso da da
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione [[]]
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 4 marzo
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 4 marzo, n. 5:
« Nel monastero di Cava de'Tirreni in Campania, san Pietro, che, dopo aver seguito fin da giovane la vita monastica, fu eletto vescovo di Policastro, ma, stanco del clamore della vita mondana, ritornò in monastero, dove, divenuto abate, rinnovò mirabilmente la disciplina. »
(Santo di venerazione particolare o locale)

San Pietro I Papacarbone (Salerno, 1038; † Monastero di Perdifumo, 4 marzo 1123) è stato un vescovo e abate italiano, è riconosciuto come il vero costruttore, cui si devono l'organizzazione della vita monastica e il meraviglioso impulso dato alla Congregazione Cavense.

Biografia

Era nipote di Sant'Alferio, primo abate e fondatore dell'Abbazia di Cava dei Tirreni. Ne seguì le orme entrando nell'Ordine Benedettino.

Completò la sua formazione nell'Abbazia di Cluny, allora all'apogeo della sua grandezza. Vi rimase per otto anni, temprando il suo carattere all'austerità della vita monastica.

Verso la fine del 1067 tornò al monastero di Cava e Papa Alessandro II lo nominò Vescovo di Policastro. Il figlio di San Benedetto tornò però dopo tre anni a Cava desideroso di continuare la vita contemplativa. Resse il Cenobio come successore dell'abate Leone, fino a che passò al Monastero di Perdifumo nel Cilento, dove morí il 4 marzo 1123 all'età di 85 anni.

Pietro ebbe il merito di attuare la riforma gregoriana sul versante dell'ascetismo. Fu pervaso personalmente dallo spirito di orazione e di penitenza, di dolcezza e di umiltà. Diede grande impulso all'attività dei monaci, indicando loro il compito a cui Dio li aveva chiamati.

Culto

A poca distanza dalla morte fu elevato agli onori degli altari e proclamato protettore della Diocesi di Policastro.

Nel 1874 Mons. Giuseppe M. Cione, Vescovo di Policastro, curò la traslazione delle reliquie nella cattedrale di Santa Maria Assunta.

Dal 1987 è compatrono della nuova sede della Diocesi di Teggiano-Policastro. La sua festa si celebra nella seconda Domenica dopo Pasqua.

Predecessore: Vescovo di Teggiano-Policastro Successore: Quadrato trasparente.png
? 1067-1070 ? I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
? {{{data}}} ?
Predecessore: Abate dell'Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni Successore: Quadrato trasparente.png
San Leone 12 luglio 1079-4 marzo 1123 San Costabile Gentilcore I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
San Leone {{{data}}} San Costabile Gentilcore
Voci correlate
Collegamenti esterni