San Pietro Pappacarbone
San Pietro Papacarbone, O.S.B. Vescovo | |
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Santo | |
immagine votiva | |
Età alla morte | 85 anni |
Nascita | Salerno 1038 |
Morte | Monastero di Perdifumo 4 marzo 1123 |
Ordinazione presbiterale | XI secolo |
Consacrazione vescovile | 1067 |
Incarichi ricoperti | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 4 marzo |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 4 marzo, n. 5:
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San Pietro Papacarbone (Salerno, 1038; † Monastero di Perdifumo, 4 marzo 1123) è stato un vescovo e abate italiano, è riconosciuto come il vero costruttore, cui si devono l'organizzazione della vita monastica e il meraviglioso impulso dato alla Congregazione Cavense.
Biografia
Era nipote di Sant'Alferio, primo abate e fondatore dell'Abbazia di Cava dei Tirreni. Ne seguì le orme entrando nell'Ordine Benedettino.
Completò la sua formazione nell'Abbazia di Cluny, allora all'apogeo della sua grandezza. Vi rimase per otto anni, temprando il suo carattere all'austerità della vita monastica.
Verso la fine del 1067 tornò al monastero di Cava e Papa Alessandro II lo nominò Vescovo di Policastro. Il figlio di San Benedetto tornò però dopo tre anni a Cava desideroso di continuare la vita contemplativa. Resse il Cenobio come successore dell'abate Leone, fino a che passò al Monastero di Perdifumo nel Cilento, dove morí il 4 marzo 1123 all'età di 85 anni.
Pietro ebbe il merito di attuare la riforma gregoriana sul versante dell'ascetismo. Fu pervaso personalmente dallo spirito di orazione e di penitenza, di dolcezza e di umiltà. Diede grande impulso all'attività dei monaci, indicando loro il compito a cui Dio li aveva chiamati.
Culto
A poca distanza dalla morte fu elevato agli onori degli altari e proclamato protettore della Diocesi di Policastro.
Nel 1874 Mons. Giuseppe M. Cione, Vescovo di Policastro, curò la traslazione delle reliquie nella cattedrale di Santa Maria Assunta.
Dal 1987 è compatrono della nuova sede della Diocesi di Teggiano-Policastro. La sua festa si celebra nella seconda Domenica dopo Pasqua.
Predecessore: | Vescovo di Teggiano-Policastro | Successore: | |
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? | 1067-1070 | ? |
Predecessore: | Abate dell'Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni | Successore: | |
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San Leone | 12 luglio 1079-4 marzo 1123 | San Costabile Gentilcore |
Voci correlate | |
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