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[[Immagine:Esau_Giacobbe_Giotto.jpg|thumb|333px|[[Giacobbe]] ruba ad Esaù la benedizione del padre [[Isacco]].<br>Dipinto di [[Giotto di Bondone|Giotto]], [[Assisi]].]]
'''Esaù''' è un personaggio dell'[[Antico Testamento]], figlio di [[Isacco]] e [[
Il nome Esaù in lingua ebraica significa "rosso".
== Nell'Antico Testamento ==
Il libro della [[Genesi]] ci racconta che quando Esaù nacque, prima di suo fratello gemello Giacobbe, era rossiccio e peloso (cfr. [[Genesi]] {{passo biblico con sigla libro|Gn|25,25}}).
Sposò [[Giuditta Ittita]].
Giacobbe il cui nome si traduce
== Citazioni Letterarie ==▼
▲==Citazioni Letterarie==
Nella [[Divina Commedia]], secondo alcuni critici, Esaù potrebbe essere "colui / che fece per viltade il gran rifiuto" nel Canto III. L'identificazione di tale personaggio è comunque difficile, e ad esempio nel commento a cura di Emilio Pasquini e Antonio Quaglio viene attribuito "scarso fondamento" a questa particolare ipotesi (ed. Garzanti, Milano 1988).
== Voci correlate ==
* [[Semiti]]
* [[Isacco]]
* [[Rebecca]]
* [[Giacobbe]]
* [[Genesi]]
== Collegamenti esterni ==▼
▲==Collegamenti esterni==
* {{da it.wiki|Esaù|29798955}}
{{Antico Testamento}}
[[Categoria:
[[Categoria:Personaggi biblici]]▼
[[Categoria:Personaggi citati nella Divina Commedia (Inferno)]]
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