Purgatorio: differenze tra le versioni

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Ebbene, a ogni uomo che sconti una pena, se questa gli sia stata giustamente inflitta, accade o di diventare migliore e di riceverne giovamento, o di diventare un esempio per gli altri, affinché gli altri, vedendolo patire le pene che gli tocca patire, per paura diventino migliori.
 
Coloro che traggono giovamento e che scontano la pena inflitta loro dagli [[dei]] e dagli uomini, sono coloro che hanno commesso delle colpe sanabili. E il giovamento viene loro a prezzo di dolori e [[sofferenza|sofferenze]], sia qui [nel mondo degli uomini], sia nell'[[Ade]], perché non è possibile liberarsi dell'[[ingiustizia]] in altro modo.|Platone, ''Gorgia'', ca. [[525 a.C.|525]]-[[524 a.C.]]}}
 
{{Sezione accessoria|Note}}

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