Sedia gestatoria: differenze tra le versioni

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Secondo altre fonti, la tradizione di portare in trionfo il Pontefice appena eletto, fino alla sua chiesa, durante la cerimonia della presa di possesso della [[cattedra]], risale e può essere confrontato con l'uso romano della ''sedia curulis'', sulla quale venivano portati i consoli appena eletti attraverso la città. Già [[sant'Ennodio di Pavia|sant'Ennodio]], [[vescovo]] di Pavia ([[473]] ca. - [[521]]), annota nella sua ''Apologia pro synodo''<ref>P.L., LXIII, 206; ''Corpus Script Eccl'', VI, [[Vienna]] [[1882]], 328</ref> l'esistenza di una ''Gestatoriam confessionis sellam Apostolicae'' alludendo alla [[cattedra di San Pietro]], attualmente conservata nell'abside della [[Basilica di San Pietro in Vaticano|basilica]] omonima a [[Roma]],<ref>La [[cattedra di San Pietro]] - una copia è esposta nel [[Museo del Tesoro della Basilica di San Pietro in Vaticano|Museo del Tesoro della Basilica di San Pietro]] - è un trono ligneo, donato da [[Carlo il Calvo]] a [[papa Giovanni VIII]], il [[25 dicembre]] [[875]] in occasione della sua incoronazione a imperatore nella [[Basilica di San Pietro in Vaticano|Basilica]], divenuta poi [[cattedra]] pontificia.</ref> in legno con ricche decorazioni in avorio, che ha anch'essa due anelli per ogni lato in modo da poter inserire le stanghe ed essere trasportata a spalla.
 
La sedia gestatoria veniva utilizzata soprattutto in occasione delle cerimonie solenni, quali l'incoronazione del nuovo Papa (a partire, probabilmente, dal [[XVI secolo]]), fin quando questa non è stata abolita, oltre alle entrate solenni in San Pietro o in piazza e i concistori pubblici. Spesso era accompagnata dai [[Flabello|flabelli]] su entrambi i lati, dal [[Baldacchino processionale|baldacchino]], dai mazzieri e dai diversi componenti della corte pontificia.
 
Dal [[1978]], a partire dal pontificato di [[Giovanni Paolo II]], l'utilizzo della sedia gestatoria è stato abbandonato. Lo stesso papa la sostituì nell'uso con la cosiddetta ''papamobile'', una speciale autovettura che permette una sua buona visibilità ed ha il vantaggio di aumentarne la sicurezza.
 
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