Papa Pio XII: differenze tra le versioni

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=== Servizio ecclesiale ===
 
Dietro raccomandazione del cardinale [[Vincenzo Vannutelli]], che più tardi sarebbe diventato decano del Sacro Collegio, Pacelli iniziò una rapida carriera nella [[Curia romana]] come segretario del cardinale [[Pietro Gasparri]] (futuro segretario di Stato), all'epoca sottosegretario della [[Congregazione per gli Affari Ecclesiastici straordinari]]. Nel [[1904]], dopo la specializzazione accademica in relazioni fra Stato e Chiesa, fu promosso e divenne monsignore-ciambellano del [[papa]] [[Pio X]]. Pacelli vide con favore l'introduzione del [[Giuramento]] Antimodernista da parte di Pio X, preoccupato per le influenze libertarie che stavano contagiando il clero italiano, e si applicò con zelo alla stesura di un nuovo codice di diritto canonico e, a partire dal [[1911]], alla carica di consultore presso il [[Sant'Uffizio]] e nello stesso anno divenne sottosegretario della congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari.
[[File:Giovane pacelli.jpg|140px|right|thumb|Eugenio Pacelli da giovane prete]]
 
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