Cattedrale di San Clemente (Velletri): differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
}}
 
La '''Cattedrale di San Clemente''', detta anche '''Duomo di Velletri''', è la [[chiesa (edificio)|chiesa]] [[vescovo|episcopale]], dove ha sede la [[cattedra]] del [[vescovo]] di [[Sede suburbicaria di Velletri-Segni|Velletri-Segni]]: questa è la prima [[basilica minore]] della Chiesa universale, ed è stata fino al [[1914]] sede propria del [[cardinale decano del sacro collegio]].
 
== Storia ==
 
Le distruzioni dovute agli eventi bellici della [[Seconda guerra mondiale]] hanno segnato profondamente la diocesi di Velletri e la sua cattedrale, la cui ricostruzione fu affidata nel [[1953]] all'architetto [[Giuseppe Zander]], il quale si orientò al recupero dell'immagine complessiva dell’edificio precedente la distruzione. I lavori, finanziati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche del Lazio, interessarono il ripristino delle coperture, la sistemazione delle membrature interne e il rifacimento del pavimento ottocentesco. Fu ricostruita la [[cappella]] di San Geraldo e restaurato il soffitto con reintegri delle parti crollate.
 
Cattedrale della [[Sede suburbicaria di Velletri-Segni]] è stata fino al [[1914]] sede propria del cardinale decano del sacro collegio.
 
Il [[23 settembre]] [[2007]], [[papa Benedetto XVI]] ha visitato la [[cattedrale]] e ha donato alla comunità veliterna una colonna bronzea, che gli era stata data da cento comuni bavaresi, ora collocata sul [[sagrato]], antistante la [[chiesa (edificio)|chiesa]].
140 116

contributi

Menu di navigazione