Basilica dei Santi Dodici Apostoli (Roma): differenze tra le versioni

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* nella terza [[cappella]] della famiglia Odescalchi, edificata nel [[1719]]-[[1723]] su progetto di [[Ludovico Rusconi Sassi]], si notano:
** all'[[altare]], entro [[mostra d'altare|mostra]] marmorea, ''Apparizione di [[Gesù Bambino]] a [[sant'Antonio da Padova]]'' ([[1721]] - [[1722]] ca.), olio su tela di [[Benedetto Luti]];<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/63501/Luti%20Benedetto%2C%20Apparizione%20di%20Ges%C3%B9%20Bambino%20a%20sant%27Antonio%20da%20Padova |titolo=Ibidem |sito=no |accesso=07.05.2019}}</ref>
** sul pavimento, ''Stemma di [[Innocenzo XI]]'' ([[1716]]), in marmo;.
** sulla parete retrostante all'altare, ciclo di dipinti murali con ''Storie di [[san Michele Arcangelo]]'', ''[[Gesù Cristo]] tra [[angeli|cori angelici]]'' ([[1464]] - [[1467]]), affreschi attribuiti ad [[Antoniazzo Romano]] e collaboratori, realizzati per volere del [[cardinale]] [[Bessarione (cardinale)|Bessarione]] nella sua [[cappella]]:<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/23078/Aquili%20Antonio%20%28Antoniazzo%20Romano%29%2C%20e%20collaboratori%2C%20Storie%20di%20san%20Michele%20Arcangelo%2C%20Cristo%20tra%20cori%20angelici |titolo=Ibidem |sito=no |accesso=07.05.2019}}</ref> questi dipinti, che decoravano il luogo di sepoltura del celebre prelato, sono stati resi visibili dal [[2008]], dopo un lungo e complesso restauro, in un'intercapedine fra la chiesa ed il limitrofo palazzo Colonna. L'interstizio è stato casualmente scoperto nel [[1959]] dall'architetto [[Clemente Busiri Vici]] ([[1887]] - [[1965]]) durante dei lavori straordinari nel citato palazzo confinante. La [[cappella]], con i dipinti molto danneggiati dalle inondazioni del [[Tevere]], e poi dal saccheggio dei lanzichenecchi, era stata praticamente murata con la costruzione di quella degli Odescalchi nel [[1719]]-[[1723]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Clemente Busiri Vici|titolo=Un ritrovamento eccezionale relativo all'antica Basilica |rivista=Fede e arte|numero = XIII|città=[[Roma]]|data= [[1960]]}}</ref>
 
In fondo alla navata destra è posto l'altare del Crocifisso, realizzato da [[Luca Carimini]] nel [[1858]], dove sono collocate:
* ''[[Otto]] colonne tortili'' ([[IV secolo]]), provenienti dalla chiesa originaria.
 
==== Cappella Bessarione ====
 
** sullaSulla parete retrostante all'altare, ciclo di dipinti murali con ''Storie di [[san Michele Arcangeloaltare]]'', ''della [[Gesù Cristocappella]] traOdescalchi [[angeli|corisono angelici]]''ubicati ([[1464]]pregevoli - [[1467]])dipinti, affreschiche attribuitidecoravano adil [[Antoniazzoluogo Romano]]di esepoltura collaboratori,del realizzati per volere delcelebre [[cardinale]] [[Bessarione (cardinale)|Bessarione]] nella sua [[cappella]]:<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/23078/Aquili%20Antonio%20%28Antoniazzo%20Romano%29%2C%20e%20collaboratori%2C%20Storie%20di%20san%20Michele%20Arcangelo%2C%20Cristo%20tra%20cori%20angelici |titolo=Ibidem |sito=no |accesso=07.05.2019}}</ref> questi dipinti, che decoravano il luogo di sepoltura del celebre prelato, sono stati resi visibili dal [[2008]], dopo un lungo e complesso restauro, situati in un'intercapedine fra la chiesa ed il limitrofo palazzo Colonna. L'interstizio è stato casualmente scoperto nel [[1959]] dall'architetto [[Clemente Busiri Vici]] ([[1887]] - [[1965]]) durante dei lavori straordinari nel citato palazzo confinante. La [[cappella]], con i dipinti molto danneggiati dalle inondazioni del [[Tevere]], e poi dal saccheggio dei lanzichenecchi, era stata praticamente murata con la costruzione di quella degli Odescalchi nel [[1719]]-[[1723]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Clemente Busiri Vici|titolo=Un ritrovamento eccezionale relativo all'antica Basilica |rivista=Fede e arte|numero = XIII|città=[[Roma]]|data= [[1960]]}}</ref>
 
La decorazione pittorica è articolata su tre registri presentano:
* nel catino absidale, ''[[Gesù Cristo]] tra [[angeli|cori angelici]]'' ([[1464]] - [[1467]]), affreschi attribuiti ad [[Antoniazzo Romano]] e collaboratori, realizzati per volere del [[cardinale]] [[Bessarione (cardinale)|Bessarione]] nella sua [[cappella]]:<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/23078/Aquili%20Antonio%20%28Antoniazzo%20Romano%29%2C%20e%20collaboratori%2C%20Storie%20di%20san%20Michele%20Arcangelo%2C%20Cristo%20tra%20cori%20angelici |titolo=Ibidem |sito=no |accesso=07.05.2019}}</ref>
* nel registro mediano, ''Storie di [[san Michele Arcangelo]]'', ''[[Gesù Cristo]] tra [[angeli|cori angelici]]'' ([[1464]] - [[1467]]), affreschi attribuiti ad [[Antoniazzo Romano]] e collaboratori, raffiguranti:<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/23078/Aquili%20Antonio%20%28Antoniazzo%20Romano%29%2C%20e%20collaboratori%2C%20Storie%20di%20san%20Michele%20Arcangelo%2C%20Cristo%20tra%20cori%20angelici |titolo=Ibidem |sito=no |accesso=07.05.2019}}</ref>
 
==== Sacrestia ====
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