Antonio Riberi: differenze tra le versioni

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=== La nomina episcopale e l'attività diplomatica ===
Il [[13 agosto]] [[1934]] fu nominato da [[Pio XI]] [[arcivescovo titolare]] di [[sede titolare di Dara|Dara]] e [[Nunzio apostolico|Delegato apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Kenya|Africa per le Missioni]] dipendenti dalla [[Congregazione di Propaganda Fide]] a Mombasa in Africa Orientale il [[24 settembre]] seguente<ref>{{Cita|Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale|1935|p. 24|A1935}}</ref>. Venne [[Ordine sacro|consacrato]] il [[28 ottobre]] seguente[[1934]] a Roma dal [[cardinale]] di [[Santa Croce in Gerusalemme (titolo cardinalizio)|Santa Croce in Gerusalemme]] [[Pietro Fumasoni Biondi]] prefetto della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione di ''Propaganda Fide'']], assistito da [[Giuseppe Pizzardo]], arcivescovo titolare di [[sede titolare di Nicea|Nicea]], segretario della [[Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari]] e da [[Carlo Salotti]], arcivescovo titolare di [[sede titolare di Filippopoli di Tracia|Filippopoli di Tracia]], segretario della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione di ''Propaganda Fide'']]. Il suo motto episcopale era ''Sicut rivus aquarum in site''.
Fu incaricato del servizio di assistenza della [[Santa Sede]] ai prigionieri di guerra e ai soldati feriti durante la seconda guerra mondiale a Roma dal [[1939]] al [[1946]]. Divenne [[Nunzio apostolico|Internunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Cina|Cina]] dal [[6 luglio]] [[1946]]. Espulso dal regime comunista nel [[1951]] svolse l'attività di nunzio a Formosa. Fu [[nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Irlanda|Irlanda]] [[19 febbraio]] [[1959]]. [[Nunzio apostolico]] in [[Nunziatura apostolica in Spagna|Spagna]] dal [[28 aprile]] [[1962]]. Partecipò a tutte le sessioni del [[Concilio Vaticano II]] dal [[1962]] al [[1965]].
 
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