Utente:Michele Costagliola

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Ciao a tutti e che siate sempre all'erta e docili nel fare la volontà del Signore !!!

Mi chiamo Michele Costagliola ed abito nell'isola di Procida nel golfo di Napoli. Ho 60 anni (sono nato il 9/10/1951), sono sposato con Giulia ed abbiamo 2 figli: Vincenzo (29 anni) e Chiara (26 anni).

1960 Tutto iniziò con la mia 1^ comunione a 10 anni vissuta, come si faceva a quei tempi, imparando a memoria le 100 domandine con le relative risposte del catechismo. Ebbi l'OBBLIGO di andare a messa tutte le domeniche nella mia parrocchia di S.Antonio di Padova. E lì conobbi alcune persone molto speciali: il parroco don Libero Lubrano, il mio catechista/animatore dell'Azione Cattolica Raimondo, il liturgista/animatore/suonatore d'organo Vincenzo Vicidomini che poi riceverà ed accoglierà l'invito del Signore a diventare sacerdote ed ora è l'attuale parroco ed un seminarista che diventò il mio migliore amico.

In verità scopro anche una parrocchia molto particolare e (lo scoprirò e capirò molto tempo dopo) una parrocchia che dà quasi scandalo perchè anticipa in positivo il Concilio. Infatti nella mia parrocchia (dalla quale non mi sono mai staccato, anche se sono stato per qualche tempo assente) c'era un parroco meraviglioso, don Libero Lubrano, un precursore del Concilio e di tutte le sue innovazioni. Con qualche anno di anticipo sul Concilio, la celebrazione della Messa (non era ancora chiamata correttamente Celebrazione Eucaristica !!) era ovviamente in latino, ma dialogata tra celebrante ed assemblea (esattamente come facciamo adesso) e guidata da un commentatore/lettore dall'altare. Inoltre le 2 letture (Epistola e Vangelo) erano lette dal lettore in italiano perchè tutti comprendessero ( mentre il celebrante le leggeva per conto suo in latino).

Con il mio catechista faccio insieme a tanti altri ragazzi un percorso nell'Azione Cattolica (che allora non si chiamava ACR, ma GIAC - Gioventù Italiana di Azione Cattolica) e quel caro amico m'insegna la bellezza della religione, dela fede, della chiesa e dell'Azione Cattolica. x diversi anni.

E quando fui un pò più grande intrapresi anch'io la difficile arte del catechista Decidemmo poi di approfondire la nostra fede con lo studio della Bibbia: ... e fu amore a prima vista!! A 14 anni ho cominciato anche il lettorato ed ho seguito il mio 1° corso biblico per corrispondenza tenuto dai Paolini.

Mi entusiasmai.

Con il liturgista ho imparato a seguire "le rubriche" della liturgia diventando chierichetto e successivamente cerimoniere.

Con il seminarista cominciai ad apprendere i grandi temi della fede, della teologia e della pastorale.

Non ho più smesso: continuo ancora oggi.


1970 Poi la maggiore età, i tentativi di cercare lavoro anche fuori dall'isola, sbarcando il lunario come potevo, imparando a fare tanti mestieri diversi. Sono stato costretto a lasciare la parrocchia e la mia isola in cerca di lavoro. E ne ho cambiati tanti. Ho fatto il bagnino, il barman, il cameriere di ristorante, il cuoco, il fotografo, il rilegatore di libri, il propagandista e distributore regionale di alcune case editrici cristiane, l'agricoltore, il produttore di vino, il marittimo (ufficiale di coperta sulle navi mercantili).

Mi impegno anche nel sociale collaborando con i giovani delle ACLI diventandone segretario provinciale e membro della commissione nazionale "Fede e Politica".

1980 A 30 anni mi sposo con Giulia (erano ormai quasi 10 anni che stavamo insieme !!) e poichè lavoro come programmatore di computer nel casertano, ci trasferiamo in un piccolo paese tra Caserta e Benevento ( S.Maria a Vico ) a pochi chilometri dalle storiche forche caudine. Arrivano Vincenzo e Chiara e piano piano ci ambientiamo.

1990 Ad una messa domenicale il parroco don Mario Piscitelli della parrocchia che frequentiamo ( S.Vincenzo Ferreri alle Mandre) chiede per l'ennesima volta all'assemblea affinchè si facciano avanti collaboratori che possano affiancarlo soprattutto nella catechesi, poichè lui ha la responsabilità di 2 parrocchie limitrofe e da solo riesce a fare solo l'ordinaria amministrazione.

E' un segno dello Spirito e non mi tiro indietro.

In poco tempo creiamo un oratorio unico x i ragazzi delle medie delle 2 parrocchie, un corso biblico e mi viene affidata anche la catechesi per i cresimandi adulti, puntando a realizzare un'unica comunità con queste 2 entità "politiche" cioè le 2 parrocchie.

Inizio a studiare teologia e approfondisco sempre più gli studi biblici e liturgici.

1995 Non ho più lavoro. Apro con alcuni giovani della parrocchia una libreria cattolica: la "kèrygma". Va bene x alcuni anni, poi non più ed accumulo debiti. Cambio mestiere un'altra volta.

2003 Riprendo quello che era stato il mio lavoro da giovane subito dopo il diploma (ho il diploma di istituto nautico - specializzazione Capitani): andare x mare come ufficiale sulle navi mercantili.

E quando sono a casa riprendo la mia collaborazione con la comunità di adozione (S.Maria a Vico) e quella originaria di Procida.


Ho realizzato vari opuscoletti di sussidio per divulgare e far capire meglio la Parola, la Liturgia e la catechesi.

Grazie ad internet riesco a continuare quest'attività anche quando sono in giro imbarcato su di una nave.

Sto italianizzando l'unico sito al mondo che offre un corso di greco biblico GRATUITO (www.inthebeginning.org).