Sede titolare di Anglona

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Anglona
Sede vescovile titolare
Dioecesis Anglonensis
Chiesa latina
Sede titolare di Anglona
Santuario di Santa Maria Regina di Anglona
Vescovo titolare: {{{vescovo}}}
Arcivescovo titolare: Giuseppe Pinto
Sede vacante
Suffraganea dell'Arcidiocesi di Acerenza
Istituita: 1976
Soppressa: {{{sedetitolaresoppressa}}}
Ricostituita: {{{ricostituita}}}
Stato bandiera Italia
Regione: Basilicata
Località: Anglona (Tursi)
collocazione
geografica:
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Diocesi soppressa di Anglona
Diocesi suffraganee:
Eretta: X secolo
Soppressa: 8 settembre 1976
dal 1546 al 1976 Diocesi di Anglona e Tursi
Collegamenti esterni

Dati online ( ch )

Elenco delle sedi titolari della Chiesa cattolica
Tutte le sedi titolari
Coordinate geografiche
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La diocesi di Anglona (in latino: Dioecesis Anglonensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. L'attuale arcivescovo è Giuseppe Pinto.

Storia

La città di Anglona divenne sede di cattedra vescovile di rito latino prima della città di Tursi. Si attribuisce l'istituzione del vescovado a San Pietro o a San Marco[1].

Il Santuario di Santa Maria Regina di Anglona è cattedrale dal 1054. Nel 968 la prima sede vescovile di rito greco venne istituita a Tursi[2] in epoca bizantina, parallelamente all'istituzione del Thema di Lucania, nel 969, infatti, il Patriarca di Costantinopoli, Polieucte, concesse al Vescovado di Otranto l'autorizzazione a consacrare i vescovi ad Acerenza, Gravina, Matera, Tricarico e Tursi, costituendo una nuova provincia ecclesiastica greca a cavallo dei themi di Lucania e di Longobardia, che non avevano una metropoli.

Alla fine dell'XI secolo la sede vescovile di Tursi venne trasferita ad Anglona, poiché meglio disposta strategicamente e per la presenza, sulla collina, di un edificio religioso particolarmente importante. Successivamente con la decadenza della città di Anglona e lo sviluppo di Tursi, Papa Paolo III per dirimere le liti tra la Curia e la Camera Baronale, con Decreto Concistoriale dell'8 agosto 1545, diretto al vescovo Berardino Elvino, sancì il trasferimento della sede vescovile di Anglona nella città di Tursi. Sede della cattedra fu la chiesa di San Michele Arcangelo, soltanto otto mesi dopo, lo stesso pontefice con la bolla del 26 marzo 1546, trasferì definitivamente la cattedra episcopale a Tursi, nella chiesa dell'Annunziata e ordinò ai vescovi di mantenere il titolo di Diocesi di Anglona e Tursi.

L'8 settembre 1976, a seguito della creazione della Regione Ecclesiastica di Basilicata, la diocesi ha assunto la nuova denominazione di Diocesi di Tursi-Lagonegro, una nuova conformazione geografica ed Anglona è divenuta sede titolare.

Cronotassi dei vescovi e degli arcivescovi titolari

Note
  1. come riporta lo storico A. Nigro nella sua Memoria topografica ed istorica sulla città di Tursi e sull'antica Pandosia di Eraclea oggi AnglonaTip. R.Miranda, Napoli, 1851, pag.90
  2. si evince dalla Relatio de legatione Costantinopolitanae di Liutprando, vescovo di Cremona
Bibliografia
  • Cesare Baronio, Annales ecclesiastici, Roma, 1588–1607
  • F. UghelliItalia sacra Episcopi Anglonenses et Tursienses,Roma 1702
Voci correlate